SULMONA – Sul treno c’erano anche disabili e pazienti fragili. Ma la corsa si è svolta senza area condizionata. Per questo monta la protesta dopo il “viaggio bollente” sulla tratta Sulmona-L’Aquila del convoglio 23813. A segnalare il disservizio agli addetti ai lavori è stato il comitato pendolari. “Inutile dire che con 35 gradi di temperatura esterna la corsa risulta pericolosa per la salute dei viaggiatori tra i quali, putroppo, dobbiamo annoverare anche disabili e malati provenienti dall’ospedale dell’Aquila”- scrive il portavoce, Alessandro Di Santo, chiedendo un “cortese e rapido intervento per un immediato ripristino degli Swing, oggi più che mai indispensabili per garantire un servizio perlomeno accettabile”.