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Vestiti, armi e gioielli. La polvere di piazza Garibaldi sollevata dalla corsa dei cavalli che provano la pista prima dell’ufficiale chiamata alla lizza. Ogni dettaglio viene rivisto e definito in queste ore, perché domani, primo giorno di Giostra, Sulmona torni a far splendida mostra di sé sotto gli occhi di migliaia di turisti e visitatori attesi in città. E domani farà il suo arrivo anche Adriana Volpe, la showgirl e attrice che quest’anno sarà Giovanna d’Aragona. Anche il suo costume, come quello delle altre nove principesse di Sulmona che l’hanno preceduta, è una creazione dello stilista Alessandro Pischedda. Una creazione che quest’anno ruota intorno all’essenzialità e alla preziosità dei tessuti scelti. “Ogni anno bisogna fare un’attenta ricerca che metta insieme la storia del costume con la scelta dei tessuti e la creatività – spiega lo stilista delle regine, Pischedda -.. Per Adriana Volpe ho voluto realizzare qualcosa di diverso, di molto sobrio, con uno scollo a barca che vuole ricordare le corazze. Avrà una linea semplice verrà introdotta una camicia, cosa mai fatta nei lavori precedenti”. Un modello pulito ed essenziale che, oltre a mettere in risalto la bellezza della Volpe, valorizzi appieno la ricchezza dei tessuti scelti. “L’abito è realizzato con stoffe dell’antica e prestigiosa seteria di San Leucio: broccato, mikado e taffettà. Altra novità – prosegue Pischedda – sarà rappresentata dal colore scelto, un vinaccia, anche questo mai usato finora per gli abiti delle regine.” Ad impreziosire ulteriormente il costume “un leggero ricamo con rosoni, sul davanti e sulla schiena, e poi due grandi ali a smerlo e una lunga coda”. La Volpe avrà un’acconciatura semiraccolta con una treccia, realizzata dalla parrucchiera Gio’ di Mosciano Sant’Angelo (TE). “L’attrice – conclude lo stilista – sarà una regina austera ed elegante”. Tali elementi saranno esaltati dai gioielli, firmati anche quest’anno dalla famiglia orafa Di Rienzo di Scanno. La realizzazione è stata affidata ad Eugenio, ma i monili che indosserà la regina, così come quelli portati dalle altre dame di Giostra racconteranno la storia di tutta la famiglia. A svelare qualche anticipazione sui monili della Regina Giovanna d’Aragona è Filippo Di Rienzo. “Indosserà una parure composta da orecchini, anello e un ciondolo girocollo in filigrana con ametista viola e perle intorno. Per lei abbiamo realizzato anche quattro moduli della stessa foggia che le orneranno l’acconciatura”. Il giovane Di Rienzo spiega che “ogni anno per la realizzazione dei gioielli, di cui ci occupiamo dal 2018, c’è uno studio ad hoc: i gioielli sono ideati e pensati per lei”. Le dame di Giostra indosseranno invece gioielli provenienti dal Museo del gioiello Di Rienzo, che ha sede nell’antica bottega orafa di Scanno. Gioielli storici anche per le dame del Sestiere di Porta Japasserii. Non resta dunque che attendere domani sabato 27 luglio per ammirare dal vivo la bellezza del corteo, dei costumi e dei gioielli. Appuntamento alle 16 per il corteo storico che, con i suoi oltre 500 figuranti, partirà dal piazzala delle Cattedrale di San Panfilo. Attraverserà tutto corso Ovidio e giungerà in  piazza Maggiore dove ci sarà la prima giornata di gare, a partire dalle 18.
I biglietti sono in vendita nell’info point della Giostra in via De Nino, oppure sul circuito vivaticket.com.
 

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