SULMONA – Saranno eseguiti in due lotti i lavori di riqualificazione della Villa Comunale di Sulmona. Lo stato dell’arte è stato fatto l’altro giorno nel corso della prima riunione del tavolo tecnico, tenutosi a Palazzo San Francesco, tra Comune e Fondazione Carispaq. Sono state proposte delle modifiche migliorative al progetto originario per la tutela e la valorizzazione del polmone verde del centro che comporteranno verosimilmente risorse aggiuntive. Su questo punto Comune e Fondazione hanno trovato l’intesa. I lavori costeranno all’incirca 200 mila euro, ovvero 40 mila in più rispetto alla dotazione finanziaria originaria. Un incremento della spesa più che fisiologico visto il rialzo delle costo dei materiali e l’effetto della guerra. Gli interventi saranno divisi in due porzioni. Prima una metà della Villa e poi l’altra per una migliore strutturazione dell’appalto. “Stiamo rivedendo i termini della convenzione e abbiamo avuto rassicurazioni su un avvio dei lavori a stretto giro”- spiega il vice sindaco, Franco Casciani. Con il cantiere da 200 mila euro si punta a valorizzare al massimo il patrimonio arboreo, la piantumazione del prato e il giardino. Previsto il restauro delle siepi sagomate. Si rifarà nuovo impianto di irrigazione e riposizionamento ghiaia e cordoli in pietra Croazia, sistemazione aiuole, sistemazione delle piante in ingesso con piante in bosso di forma circolare. Previsto anche piano di manutenzione di un mese e mezzo con il riposizionamento delle 3 o 4 panchine divelte sulle 50 totali. Si interverrà anche sul belvedere di San Panfilo. Il polmone verde del centro storico è stato flagellato, nel vero senso della parola, dalla recente ondata di maltempo. Per questo la riqualificazione si rende quanto mai necessaria. (a.d’.a.)