PACENTRO – Sedici anni all’anagrafe, sul campo già un piccolo bagaglio di esperienza, alle spalle duri mesi di allenamento e nel cuore la voglia di vincere. Grande trionfo ieri per il pacentrano Simone Di Loreto nel tradizione appuntamento della “Corsa degli Zingariâ€, una delle manifestazioni più longeve della Regione, giunta quest’anno all’edizione numero 566. Una corsa brillante e veloce che ha premiato tutti i sacrifici. Incontenibile la gioia di amici e familiari al momento dell’arrivo del giovane nella chiesetta di Santa Maria di Loreto. “Per me è la prima vittoria che dedico alla mia famiglia e a tutti coloro che mi hanno sostenutoâ€- ha detto il giovanissimo Di Loreto- in preda all’emozione. Si interrompe la striscia positiva di Alessio Marcaurelio, vincitore delle ultime cinque edizioni dal 2011 al 2015, che porta a casa un lodevole secondo posto. Sul podio, come terzo classificato, anche Cristian Lotito. L’edizione 2016 della “Corsa degli Zingariâ€, cioè la “corsa a piedi scalziâ€, è stata vissuta come al solito dai tanti pacentrani tornati dall’estero per la stagione estiva, oltre a visitatori e turisti che non sono mancati. Tutto si è ripetuto secondo tradizione. Ad annunciare la gara alle 18,30 in punto i fuochi d’artificio. Il suono ripetuto della campana della chiesetta segna l’inizio della corsa che ha visto i trenta partecipanti protagonisti di una rapida discesa dal Colle Ardingo. La folla partecipa con attenzione. Terminata la competizione i primi tre sono stati portati a spalla per le vie del paese. Protagonisti nel pomeriggio anche i più piccoli con la “Corsa dei Zingarelliâ€. Il primo cittadino Guido Angelilli e il comitato organizzatore tirano le somme dell’edizione numero 566, pensando già a quello dell’anno prossimo dove si attende il grande rientro degli emigranti. “Ci stiamo già lavorandoâ€- assicura il sindaco- che ha rimarcato la presenza dei giovani che assicurano linfa e nuova speranza per il mantenimento delle tradizioni.
Andrea D’Aurelio