Sulla vicenda dei volantini della Giostra colpisce il silenzio del PD e della sinistra cittadina, come rimarca in una nota la consigliera comunale, Teresa Nannarone. “Gioventù Nazionale è quella dei saluti romani, degli inni al duce e del “siegh heil” delle adunate naziste. A leggere che cercano di mettere le mani sulla Giostra con un volantino farneticante fa una certa impressione. E si perché Gioventù Nazionale è anche il movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia, di Marsilio e di altri ed altre che dichiaratesi di sinistra improvvisamente si catapultano a destra. Si chiama opportunismo, ricerca di coperture, deplorevole ma esiste. Come esiste la mia malattia nel restare a sinistra e continuare ad occuparmi di politica interrogandomi se c’è qualcosa di più fastidioso del volantino in stile littorio. E c’è, ed è il silenzio della sinistra cittadina. Di tutti i partiti che non stanno a destra per essere più precisi, e che governano la Città della Giostra. Il Pd per esempio. Che con la sua assenza e il suo silenzio ha consegnato proprio a Fratelli d’Italia il primato alle europee. L’ho già scritto: ho due inguaribili malattie: essere di sinistra e amare la politica. Anche quando come ora fa male, perché non c’è, perché non si indigna, perché non si esprime. Perché allora il “pranzo della paranza”, ma anche le cene a seguire, non erano incontri innocenti ma la prova di un patto che da sinistra a destra e viceversa ha cancellato le differenze in vista di un potere da cogestire. Quindi la sinistra cittadina, il PD in particolare, che ora tacciono forse fra un po’ potremmo ascoltarli esultare al grido di eia eia alalà”- scrive la Nannarone che aveva aperto una riflessione sull’argomento prima delle altre compagini politiche
