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SULMONA – Quando il volontariato diventa integrazione e inclusione, la città cambia volto. Questo il senso della seconda giornata di “Puliamo il Mondo”, l’iniziativa promossa da Legambiente e adottata dal Comune di Sulmona che oggi ha fatto tappa in via Togliatti nell’area del parco Giochi, nel quartiere di via Sallustio, nelle zone attigue alla Chiesa della Virgo Potens e di Maria Ss.ma Ausiliatrice per finire poi nel centro storico della città che è stato passato al setaccio da Porta Napoli alla Villa Comunale, quello che un tempo era considerato il punto d’ingresso del capoluogo peligno. L’esercito dei volontari non si è scomposto. Tutti con la pettorina di Legambiente, guanti protettivi, scopa e palette per spazzare via anni di inciviltà e di degrado. In prima linea anche i migranti dell’Ipab Casa Santa dell’Annunziata, i soci del Centro Sociale Anziani, gli studenti del Liceo Fermi di Sulmona come a dire che l’educazione ambientale passa innanzitutto nelle scuole, il comitato di quartiere della zona peep e numerosi volontari, accompagnati dall’assessore all’ambiente Alessandra Vella e dal consigliere comunale Andrea Ramunno. Un contributo non indifferente è arrivato dai borghi e sestieri della Giostra Cavalleresca. E se dopo le fatiche ci si deve sempre riprendere, ecco che entra in scena anche Pingue Conad con la mega colazione-ristoro servita stamane in via Sallustio. “Abbiamo trovato tanta inciviltà oltre alla mancanza di senso civico. Se ognuno facesse più attenzione ai singoli comportamenti, Sulmona sarebbe una città più bella”- fanno notare i volontari che hanno raccolto cartacce, cicche di sagaretta, bottiglie e rifiuti vari. “Questo è un primo segnale che vogliamo lanciare per recuperare il senso di partecipazione dei cittadini”- sottolinea il consigliere Ramunno- che ha dato appuntamento a tutti per domani, ultima giornata di “Puliamo il Mondo” che si svolgerà nelle frazioni e in via Montale.

Andrea D’Aurelio

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