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Drammateatro, Comune di Popoli e Riserva Sorgenti del Pescara assieme per ridare vita al Festival del teatro e arti dal vivo. Un programma di eventi che spaziano dal teatro alla danza, dai pupi della tradizione alla performance alla musica, con l’aggiunta di stage formativi e incontri di cultura della scena. Giunto alla sua terza edizione, dopo la lunga sospensione per la pandemia, Ur-Fest riannoda i fili del lungo percorso del Drammateatro, che compie 36 anni di attività artistica professionale che ha profondamente inciso sullo sviluppo della cultura teatrale in Abruzzo, determinando di fatto una contaminazione che ha cambiato la percezione stessa del teatro, per dinamiche di contemporaneità e per l’uso stesso che si può fare del teatro. Si parte il 2 Maggio con “35 anni e una storia” (ore 10,30 nel teatro delle Sorgenti del fiume Pescara) un incontro che intende soffermarsi sul progetto permanente di cultura teatrale Popoli dei Teatri avviato da Drammateatro e Comune di Popoli nel 1995 e che rappresentò la prima ed esemplare esperienza di un connubio progettuale tra un gruppo teatrale indipendente ed un ente pubblico per la gestione di un teatro comunale: tutto quanto avrebbe largamente anticipato il filone, anche ministeriale, delle “residenze teatrali” e che ancora oggi in Abruzzo costituisce un modello esemplare di organizzazione della cultura teatrale. Protagonista di quella scelta progettuale fu l’allora Sindaco di Popoli Angelo Cafarelli, tra gli ospiti dell’Incontro insieme all’attuale Sindaco Concezio Galli e alla giornalista Rai Silvana Ferrante, oltre a Claudio Di Scanno, regista e anima del Drammateatro. claudiodiscanno

L’incontro si svolgerà presso ‘il teatro delle sorgenti’, una graziosa struttura teatrale immersa nell’ambiente naturale delle sorgenti del fiume Pescara. Il 7 e 8 maggio, invece, appuntamento tra le mura del Teatro comunale con lo Stage di teatro fisico ‘Stereotipi e Corpi’ condotto dall’attrice del Teatro Nucleo di Ferrara Natasha Czertok la quale il  9 Maggio (alle 18,30) sarà protagonista dello spettacolo kashimashiKashimashi che verrà presentato in prima nazionale proprio all’Ur-Fest di Popoli. Lo stage ‘Stereotipi e corpi’ è aperto anche a persone prive di esperienze teatrali precedenti ma che abbiano una buona attitudine al lavoro con il corpo. Esplora principi di teatro fisico, danza contemporanea, relazione corpo–voce–movimento e improvvisazione teatrale. Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 4 maggio inviando un messaggio whatsapp al numero 333.1107187. Lo spettacolo delinea un percorso creativo connaturato al titolo, Kashimashi, che riprende ironicamente un utilizzo stereotipato e discriminante nella lingua giapponese: Kashimashii vuol dire infatti “rumoroso, caotico” regalo di una visione tradizionale che vorrebbe un capannello di donne come origine di confusione e disordine. Per partecipare allo spettacolo, che avrà un accesso limitato e consono alla normativa anti Covid-19, è obbligatoria la prenotazione inviando un messaggio Whatsapp al 347.7937963. Il programma si conclude il 16 Maggio alle ore 11,00 nel teatro delle sorgenti all’interno della Riserva Sorgenti del fiume Pescara con la presentazione del libro ‘Il Processo a Dio di Gessopalena’ teatro1scritto da Claudio Di Scanno nel corso del  primo lockdown, tra Febbraio e Giugno del 2020, sulla scia dell’esperienza di teatro comunitario realizzata a Gessopalena a partire dal bellissimo e importante testo di Stefano Massini ‘Processo a Dio’. Con l’autore, partecipano all’incontro l’editore Arturo Bernava, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo Stefano Pallotta, la Docente dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara Antonella Di Nallo e il Presidente dell’Associazione teatrale Petralucente di Gessopalena Giuseppe Di Paolo. Per tutti gli eventi, sia al chiuso che all’aperto, valgono le norme vigenti in materia di Covid-19.

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