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SULMONA – “Porrò il problema all’attenzione della Regione e ho intenzione nei prossimi giorni di prendere contatti con gli organizzatori per verificare la situazione”. Reagisce così il sindaco di Sulmona Annamaria Casini all’allarme lanciato dal Presidente dell’associazione culturale “Maria Caniglia” Vittorio Masci e dal Direttore Artistico Gaetano Di Bacco sul Concorso Internazionale di Canto Lirico che dopo ben 33 edizioni di indiscusso successo rischia lo stop. Mai come quest’anno la prestigiosa manifestazione rischia di saltare dal momento che in cassa non c’è nemmeno un euro. Il Concorso Caniglia aveva ottenuto lo scorso anno un finanziamento dalla Regione Abruzzo pari a 5000 mila euro ma l’associazione Maria Caniglia rinunciò ai fondi per partecipare a un nuovo bando, più conveniente, inoltrando la domanda nei tempi stabiliti dalla legge. Per la Regione però la manifestazione risulta già destinataria dei fondi. A tutto ciò si aggiungono i tagli alla cultura e per il Concorso Caniglia la strada è tutta in salita. “Sicuramente affronteremo il problema”- afferma il primo cittadino Casini- che non resta indifferente al grido di Masci e Di Bacco. L’appello dei due è rivolto ovviamente alla Regione Abruzzo ma anche ad enti ed istituzioni del territorio. La prima edizione del Concorso si svolge nel 1984 per celebrare la costruzione del teatro e in 33 anni tantissimi sono stati i direttori di orchestra e i maestri che si sono succeduti sul palco, senza contare le decine di cantanti vincitori che hanno conosciuto il successo proprio grazie al concorso sulmonese.

Andrea D’Aurelio

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