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SULMONA – Un’ Italia meravigliosa, un patrimonio ambientale di straordinario valore, una inattesa partecipazione di milioni di italiani, è quanto emersa dalla presentazione dei risultati della 10a edizione del censimento de: I LUOGHI DEL CUORE, evento promosso dal FAI Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa San Paolo, che si è tenuta in video conferenza. Una manifestazione online molto partecipata con circa 500 contatti in tutta Italia. Molte testate giornalistiche invitate, anche la Redazione giornalistica di ONDA TV è stata invitata.
Notevole l’impegno dei gruppi FAI e dei comitati, italiani che amano il loro paese e pronti a segnalare in massa i luoghi del nostro patrimonio storico artistico e naturalistico più meritevoli di attenzione e cura: dal 6 maggio scorso, giorno in cui, nel pieno dell’emergenza, è stata lanciata l’iniziativa, fino alla chiusura del 15 dicembre, i voti raccolti sono stati infatti 2.353.932, il miglior risultato di sempre, con oltre 39.500 luoghi segnalati in 6.504 Comuni d’Italia
Al primo posto si è classificata la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza con 75.586 voti, secondo posto il Castello e Parco di Sammezzano a Reggello ed al terzo posto il Castello di Brescia. Anche un luogo di Sulmona ha avuto un importante riconoscimento: l’Eremo Celestiniano di S. Onofrio al Morrone, che ha conquistato il nono posto con ben 22.442 voti. L’Eremo è risultato anche vincitore della classifica speciale “Italia sopra i 600 metri”.
Dobbiamo dirlo, merito dei soci del gruppo FAI Sulmona Tre Valli e dei comitati , che si sono impegnati al massimo.
Il progetto in 10 anni ha dato prova di saper interpretare sempre di più il bisogno delle popolazioni di dare valore e garantire tutela all’ “eredità culturale” dei territori, raccogliendo attorno a sé oltre 9.630.000 voti in totale. Il Presidente del FAI Andrea Carandini ha detto nel suo intervento:
“I luoghi del cuore hanno vinto anche il covid: i quasi 2 milioni 400 mila voti hanno a che fare con l’Italia come potenza culturale evocata da Mario Draghi qualche giorno fa in Senato”, – Carandini, ha sottolineato che – “il progetto implica scelte attive da parte della società, per risvegliare le opere degli avi baciandole come belle addormentate. Salute, economia e cultura sono inscindibili”.
Grande successo dunque anche di questa 10a edizione segno che l’amore degli italiani per i loro beni ambientali non è diminuita neppure con l’emergenza sanitaria.
Gaetano Trigilio

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