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CORFINIO – Sabato 25 e domenica 26 marzo si rinnova l’appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Anche questa 31ª edizione offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero. In Abruzzo le aperture saranno 32.

In Valle Peligna il Gruppo FAI Sulmona-Tre Valli condurrà i visitatori alla scoperta di Corfinio “Il Borgo dove ITALIA nacque”. Conosceranno la storia degli 𝗮𝗻𝘁𝗶𝗰𝗵𝗶 𝗽𝗼𝗽𝗼𝗹𝗶 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗰𝗶 che fecero di Corfinium (città dei Peligni) la loro 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗮𝗹𝗲 e si allearono nella Lega Italica contro Roma per ottenere gli stessi diritti dei cittadini romani. Coniarono una moneta d’argento dove per la prima volta il termine “ITALIA” assume corpo e significato politico-sociale.

I visitatori saranno accompagnati alla scoperta del Borgo medievale, del Museo Archeologico “Antonio De Nino” che custodisce 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶 reperti della Corfinium Italica e romana tra cui la moneta d’argento del I secolo a.C. con incisa la scritta “Italia”.
A seguire la splendida Cattedrale di San Pelino e l’Oratorio di Sant’Alessandro, uno dei monumenti 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶 dell’Architettura Romanica Abruzzese risalente al secolo XII.

Evento 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲: “Al calar del Sole nel tempo dell’equinozio di primavera”
Tra i resti degli imponenti Mausolei di Corfinio, noti come Morroni di San Pelino, i raggi solari generano un suggestivo “legame di luce” che indica l’ingresso della stagione primaverile. Si proverà a osservare il fenomeno (in caso di condizioni meteorologiche favorevoli) sabato 25 marzo ore 17 e – considerando l’entrata in vigore dell’ora legale – domenica 26 marzo ore 18.

Orari visite Borgo: sabato e domenica 10,00-12,00/15,00-17,30
Orari visite Cattedrale: Sabato: 10,00-12,00/15,00-17,30 Domenica: 11,00-13,00/15,00-17,30

Tutti i particolari sul sito: www.giornatefai.it

Gaetano Trigilio

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