Il costume di Scanno a Roma nella Protomoteca del Campidoglio
Il tradizionale e misterioso abito delle donne di Scanno, uno dei più originali e rappresentativi dell’Abruzzo, approderà a Roma nella Protomoteca del Campidoglio il prossimo 7 Febbraio 2024 nell’ambito di un convegno promosso dal Comune di Scanno e dalla Fondazione Fasti dal titolo “Dalla forza della tradizione la bellezza della creatività: Il Costume tradizionale di Scanno ” che ha lo scopo di valorizzare e diffondere la conoscenza di questo costume, che conferisce alla donna che lo indossa un portamento solenne e regale.
Il costume di Scanno ha origini antiche e incerte, forse orientali o longobarde, e si è evoluto nel tempo assumendo la forma e i colori attuali, più sobri ma comunque singolari rispetto ad altri costumi abruzzesi. Il costume è composto da una gonna di panno verde scuro, un corpetto di velluto nero ricamato in oro, una camicia bianca con pizzo e merletti, una sciarpa di seta rossa, un grembiule di seta nera con frange dorate, una cuffia di pizzo bianco e una mantella di lana nera. Il costume è arricchito da gioielli d’oro e d’argento, come orecchini, collane, spille, anelli e bracciali.
Il costume di Scanno è il segno distintivo delle donne scannesi, che ne hanno fatto un simbolo di identità, prestigio e dignità nella società. Le donne di Scanno sono state le custodi della casa, della famiglia e della cultura pastorale, che ha caratterizzato per secoli la vita del borgo. Ancora oggi, sono le anziane donne del paese che continuano a portare il costume quotidianamente, soprattutto di domenica e nelle occasioni festive.
L’obiettivo è di far conoscere al pubblico romano e nazionale la storia, la bellezza e il valore di questo costume, che è una testimonianza vivente della tradizione abruzzese.
appuntamento mercoledi 7 Febbraio alle ore 9.30 presso la protomoteca del Campidoglio a Roma