La Benedizione delle Penne: Un Rito di Passaggio per i Giovani di Sulmona
Nel cuore dell’Abruzzo, una tradizione annuale unisce fede e speranza nella vita degli studenti: la benedizione delle penne a San Gabriele. Quest’anno, il rito ha assunto un significato ancora più profondo per i giovani di Sulmona, che lo scorso 15 Marzo hanno partecipato numerosi alla manifestazione.
Il Santuario di San Gabriele, noto per essere un luogo di pellegrinaggio e preghiera, si è trasformato in un punto d’incontro per migliaia di studenti in procinto di affrontare gli esami di maturità. La cerimonia, che si svolge tradizionalmente a 100 giorni dall’esame, è un momento di comunione e condivisione di un’esperienza che segna il passaggio alla vita adulta.
Quest’anno, oltre 10.000 studenti hanno affollato il santuario, molti dei quali provenienti da Sulmona, per ricevere la benedizione sulle penne che useranno durante gli esami. Il gesto simbolico di benedire gli strumenti dello studio non è solo un atto di devozione, ma anche una richiesta di protezione e guida per le sfide imminenti.
L’evento ha avuto un’eco particolare sui social media, diventando uno degli appuntamenti più “social” di sempre. I giovani padri passionisti, custodi del santuario, hanno saputo coinvolgere i ragazzi con iniziative moderne, come contest su Instagram e Tik Tok, concerti, che hanno reso la giornata un vero e proprio festival della gioventù e della speranza.
La partecipazione dei giovani di Sulmona è stata significativa, dimostrando il forte legame che unisce la comunità alla tradizione e al santo protettore degli studenti. La città di Sulmona, con il suo spirito comunitario e la sua vicinanza al santuario, ha visto una generazione di giovani pronti a portare avanti le tradizioni e ad affrontare il futuro con coraggio e ottimismo.
In conclusione, la benedizione delle penne a San Gabriele non è solo un evento religioso, ma un momento di crescita collettiva, in cui i giovani di Sulmona e dell’Abruzzo intero si uniscono per condividere speranze e sogni, affidandosi alla guida spirituale di San Gabriele e alla solidarietà della loro comunità.
