L’Abbazia di Santo Spirito al Morrone: Un Viaggio nel Tempo e nella Bellezza
Sulmona, custodisce un gioiello storico e artistico: l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone. Questo complesso monumentale, situato nella località Badia, ha rappresentato per secoli il fulcro della vita culturale, religiosa e civile della regione. Recentemente, l’abbazia ha vissuto un notevole aumento delle visite turistiche, attirando visitatori da tutto il mondo.
L’abbazia ha origini antiche, legate alla figura di Pietro di Angelerio, monaco benedettino e successivamente Papa Celestino V. Fu lui a iniziarne la costruzione, ampliando probabilmente una chiesetta dedicata a Santa Maria risalente al XIII secolo. Nel corso dei secoli, l’abbazia ha subito varie fasi di ampliamento, fino agli importanti interventi successivi al terremoto del 1706.
L’abbazia si presenta come un grandioso complesso di forma quadrangolare, circondato da possenti mura. Le sue caratteristiche includono:
La Chiesa Settecentesca: Un imponente edificio religioso che affascina con la sua architettura e opere d’arte.
L’Imponente Monastero: Si articola su cinque cortili interni, tre maggiori e due minori.
La Cappella Cantelmo-Caldora: Risalente al Quattrocento, questa cappella è temporaneamente chiusa per restauri, ma rappresenta un tesoro artistico.
Negli ultimi anni, l’abbazia ha assistito a un crescente interesse turistico. Visitatori curiosi esplorano i suoi corridoi silenziosi, ammirano gli affreschi e si immergono nella sua storia millenaria. Le visite guidate, le conferenze e gli eventi espositivi hanno trasformato questo luogo in un autentico centro di cultura.
Nel 1998, l’abbazia è stata assegnata al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha avviato un progetto di restauro ancora in corso. Dal 2014, la gestione del monumento è affidata al Polo Museale dell’Abruzzo (ora Direzione Regionale Musei Abruzzo). Inoltre, l’abbazia è sede temporanea dell’Ente Parco Nazionale della Majella.
L’Abbazia di Santo Spirito al Morrone è molto più di un semplice edificio storico. È un luogo che cattura l’immaginazione, un ponte tra passato e presente. Con il recente aumento delle visite turistiche, l’abbazia continua a ispirare e affascinare coloro che vi pongono piede. Se non l’avete ancora visitata, vi consiglio di farlo al più presto.
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