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Correva l’anno 1223 quando San Francesco d’Assisi scelse l’umile paese montano di Greccio, affacciato sulla vasta conca reatina, per rievocare la nascita del Salvatore.

A circa ottocento anni da quell’evento, lo scorso 5 Gennaio nella parrocchia di San Francesco di Paola a Sulmona, è stata portata in scena la prima rappresentazione del presepio vivente parrocchiale che  ha permesso ad adulti e bambini, di poter far rivivere la Notte Santa di Betlemme. 

Tante le giovani comparse della parrocchia che hanno permesso ai presenti di poter toccare con mano e rivivere quelle pagine del vangelo che nel corso del periodo natalizio vengono meditate durante la Santa Messa.

Il Parroco Don Giacomo Tarullo e la comunità parrocchiale hanno voluto ringraziare i giovani fautori della buon riuscita dell’evento.

Successo reso possibile grazie alla sinergia tra adulti e bambini.

Tale incontro, così come auspicato da Papa Francesco nel suo magistero, ha generato la bellezza di una comunità che prega, lavora e testimonia insieme la bellezza di essere portatori di pace. 

Un ringraziamento va anche ai tanti volontari che, in modi diversi, hanno  collaborato per la riuscita della serata. 

Proprio la pace è stato il leit motiv di questo evento religioso. Il presepe vivente, infatti rientra nelle attività che caratterizzano il mese della pace che si concluderà il prossimo 31 gennaio. 

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