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Premio Aquila D’Oro International XIX Edizione “La Cultura Italica e i valori europei”

Premiati: Maria Luisa Caldognetto, Oreste Sacchelli, Associazione PassaParola Media Group, Società Dante Alighieri-Comitato di Lussemburgo, Fabio Bottani, Manuela Rufolo, Mario Garofoli, S.E. Carmine Robustelli e Damiano Rampini.

Si è svolta sabato pomeriggio, alle ore 17:00, la XIX Edizione del PREMIO AQUILA D’ORO INTERNATIONAL 2024, presso presso l’Hotel Sofitel Luxembourg Europe – 6 Rue du Fort Niedergruenewald, 225 Kirchberg, Luxembourg. La manifestazione è stata condotta dalla Dott.ssa Maria Elena Belli. I riconoscimenti sono stati attribuiti alla Scrittrice Maria Luisa Caldognetto, per la sezione “Cultura”, al Direttore artistico del Festival del Cinema Italiano di Villerupt Prof. Oreste Sacchelli, per la sezione “Cinema”, all’Associazione PassaParola Media Group, per la sezione “Comunicazione e Media”. La Commissione Scientifica del Premio, presieduta dal Prof. Fabrizio Politi, ha inoltre conferito il “Premio Speciale ITALIA” alla Società Dante Alighieri-Comitato di Lussemburgo, per la sezione “Cultura”, al Regista Maestro Fabio Bottani, per la sezione “Cinema”, ed inoltre ha conferite le “Menzioni Speciali” alla Cantante Manuela Rufolo, all’Atleta Mario Garofoli, all’Ambasciatore S.E. Carmine Robustelli e al Vice Capo Missione Damiano Rampini.

Ricordiamo che la manifestazione, dal tema “La Cultura Italica e i Valori Europei”, si è svolta con la partnership della Società Dante Alighieri-Comitato di Lussemburgo, di Nobili Terre Italiane, della FLAEI Cisl e dell’AIDOSP, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Consiglio della Regione Abruzzo, del Parco Nazionale della Majella e del Comune di Corfinio.

Di seguito le motivazioni formulate dalla Commissione del Premio:
Scrittrice Maria Luisa Caldognetto: “Per la lunga e costante dedizione allo studio, alla ricerca, sulla Cultura italo-lussemburghese e per il notevole impegno profuso nella ricostruzione della Memoria degli italiani a Lussemburgo”.

 Prof. Oreste Sacchelli: “Per la Sua lunga vita professionale dedicata all’insegnamento della lingua italiana, per la profonda passione dedicata al Cinema che lo ha portato a diventare l’anima del Festival del Cinema italiano di Villerupt”.

Associazione PassaParola Media Group: “Per l’approccio innovativo e poliedrico di fare Comunicazione e per aver creato un importante supporto culturale per tutti gli italiani a Lussemburgo”. 

Società Dante Alighieri-Comitato di Lussemburgo:“Per l’assidua opera di promozione della lingua e della cultura italiana a Lussemburgo, attraverso corsi di formazione, manifestazioni, progetti, attività e tanta passione profusa in nome e per conto dell’ITALIA”.

Regista, Maestro Fabio Bottani: “Per aver saputo raccontare magistralmente un secolo di storia dell’emigrazione italiana in Lussemburgo e in Lorena e per aver creato una memoria, utile alle nuove generazioni, sui sacrifici delle famiglie italiane alla ricerca di un futuro migliore”.

Cantante Manuela Rufolo:“Per le sue brillanti capacità vocali, il suo talento nello scrivere melodie e per aver saputo coniugare voce e nuovi stili musicali, flamenco e arabo-andaluso, esprimendo così una nuova identità musicale, capace di creare un’atmosfera esclusiva ed affascinante”.

Atleta Mario Garofoli: “Per la Sua vita dedicata allo Sport, conquistando la prima medaglia ai campionati mondiali di Karate per il Lussemburgo, per aver conquistato il podio nel titolo mondiale di Kumite, per aver vinto più volte il titolo ai Campionati Internazionali in Belgio e nei Paesi Bassi, rappresentando l’eccellenza italica e divenendo un valido esempio per tutti gli emigranti italiani”.

Ambasciatore S.E. Dott. Carmine Robustelli e Vice Capo Missione Dott. Damiano Rampini: “Per il vivo interesse verso la storia e la ‘Cultura Italica’ e per il concreto impegno a favore della Comunità italiana nel Gran Ducato di Lussemburgo”. 

L’evento è stato per tutti coinvolgente, emozionante, non sono mancati i momenti di commozione per le tematiche trattate sull’emigrazione degli italiani nel Gran Ducato di Lussemburgo. Ad allietare l’uditorio del Maestro Alessandro Biasi, al Sax, e del Maestro Simon Acquaviva, alla chitarra.

 “Siamo felici di aver celebrato la XIX edizione del Premio Aquila d’Oro International a Lussemburgo – ha affermato Francesco Di Nisio,Direttore del Premio– perché attraverso il conferimento dei premi a personalità di spicco della Comunità italiana abbiamo avuto modo di rilevare quanto vivace e poliedrica sia la cultura italica all’estero, capace di infondere nuova energia e nuove idee per promuovere efficacemente l’Italia nel Granducato di Lussemburgo. Come già noto la cerimonia di premiazione, oltre a riconoscere il grande valore dei ‘talenti italiani’, ha lo scopo di ricordare la nascita dell’ITALIA antica e la prima lotta per la conquista del Diritto di Cittadinanza, oggi conosciuti come ‘Diritti Umani’, e di promuovere la storia e la cultura italica, oggi più che mai utile per disinnescare le guerre, poiché la ‘Guerra Sociale’ (91-88 a.C.) insegna all’umanità che i conflitti armati sono inutili così come gli atti di tirannia, difatti questa impareggiabile storia evidenzia che il bene prevale sul male e che le 300.000 vittime sono state inutilmente sacrificate in quanto quel ‘Diritto di Cittadinanza’, così tanto richiesto, poteva essere concesso agli italici ed ai latini con un semplice accordo politico. Per questo diciannovesimo successo mi preme ringraziare le Dott.sse Luana Garofoli e Cristina Corsini, per aver coordinato le attività organizzative, i Partner per il prezioso sostegno, gli Enti patrocinanti e un particolare ringraziamento va alla Presidente Giorgia Meloni, per la concessione del Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Presidente Ignazio La Russa per aver assegnato al Premio la Medaglia di Rappresentanza del Senato della Repubblica, consegnata durante la cerimonia alla Società Dante Alighieri-Comitato di Lussemburgo per le molteplici attività a favore degli italiani nel Gran Ducato di Lussemburgo.  Ed infine – conclude Di Nisio – ringrazio l’Ambasciatore S.E. Dott. Carmine Robustelli per la sensibilità dimostrata e per la diretta ed attiva partecipazione all’evento, evidenziando così l’orgoglio ed il valore della Comunità italiana a Lussemburgo.                            

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