Un viaggio di resilienza e scoperta: “Per poi svegliarmi in un quadro” di Valentina Venti
Sulmona, 5 maggio 2024 – La Sala Consiliare del Comune di Sulmona è stata testimone di un evento culturale che ha toccato le corde dell’anima e dello spirito. Sabato 4 maggio, alle 17:30, si è tenuta la presentazione del libro “Per poi svegliarmi in un quadro”, l’opera prima di Valentina Venti, pubblicata da BookRoad – Leone Editore di Monza.
La presentazione rientra nel progetto “Un Libro in comune”, portato avanti dal consigliere comunale Angelo d’Aloisio
Valentina Venti, nata a Sulmona il 14 febbraio 1976, è una docente di Italiano e Latino con una passione ardente per l’arte. Solo nell’ultimo anno ha deciso di canalizzare questa passione nella scrittura, dando vita a un’opera che è molto più di un semplice libro: è un frammento di vita vissuta.
“Per poi svegliarmi in un quadro” è il racconto di una donna che, come molte, bilancia la gestione della famiglia con il lavoro. Ma la vita di Valentina prende una svolta inaspettata quando scopre di avere un tumore al seno. Da quel momento, tutto cambia: la sua esistenza, il suo corpo, le sue emozioni e il suo approccio agli ostacoli. Il libro è un viaggio intimo e profondo, durante il quale Valentina si confronta con la sua vera essenza e, grazie al sostegno di coloro che le sono stati vicini, trova la forza di superare la malattia.
La presentazione del libro è stata un’occasione per riflettere non solo sul cancro, ma anche su temi universali come la paura, la rabbia e le varie sfumature della felicità. A rendere l’evento ancora più speciale, gli interventi della giornalista Ornella La Civita, dell’attrice Maria Francesca Galasso, del giovane musicista Francesco Gasbarre e dell’artista Simone D’Amico, le cui opere hanno creato un dialogo visivo con il testo di Valentina.
Per chi non ha potuto partecipare di persona, la presentazione è stata trasmessa in diretta Instagram sulla pagina dell’autrice, “pensieri_sparsi_di_me”, permettendo a un pubblico più ampio di partecipare virtualmente a questo incontro tra letteratura e vita.
“Per poi svegliarmi in un quadro” non è solo la storia di Valentina Venti, ma un invito a tutti a intraprendere un viaggio di auto-scoperta e resilienza, un messaggio di speranza e coraggio che risuona ben oltre le pagine del libro.