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SULMONA – “L’economia e il turismo di Pescocostanzo e dell’intero territorio sono a rischio. La prossima stagione invernale potrebbe essere caratterizzata dall’assenza degli impianti di risalita e questo provocherebbe danni incalcolabili al settore e agli operatori”. A lanciare l’allarme e’ Claudio Mariotti presidente di Ascom Fidi Ascom Servizi Sulmona che chiede l’intervento immediato e concreto delle istituzioni, in particolare della Regione Abruzzo e del Comune di Pescocostanzo. A luglio la Vallefura Srl, societa’ che gestisce l’omonima stazione sciistica, ha presentato al Comune la documentazione necessaria per avviare i lavori di smantellamento degli impianti di risalita, che fanno parte del comprensorio Ski Pass Alto Sangro. Quattro impianti di risalita, nove piste, un’area giochi per bambini, un ristorante e altri servizi che rischiano di essere cancellati e con loro gran parte del turismo invernale. Gli operatori turistici del comprensorio sono molto preoccupati, non escludono iniziative eclatanti. Senza gli impianti di risalita, Pescocostanzo rischia il collasso economico. “La maggior parte delle attivita’” afferma Mariotti “sopravvive con il turismo invernale e gli impianti di risalita rappresentano una parte importante del settore in quanto sono, da sempre, frequentati da turisti e residenti. E’ necessario individuare una soluzione attraverso l’intervento di Regione e Comune. Gli operatori turistici e gli imprenditori chiedono soltanto di non subire una tale penalizzazione che cancellerebbe una tra le condizioni primarie per lavorare”. (Red)

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