SULMONA – Se da un lato i ristoratori da tempo hanno registrato il sold out, dall’altro gli alberghi della periferia cittadina e del territorio restano semivuoti per le festività pasquali. Due facce della stessa medaglia che hanno come minimo comune denominatore il turismo. E’ questo lo scenario che si è prospettato per la Pasqua del 2017 che non accontenta tutti. Sorridono gli alberghi del centro storico che fanno il pienone cosi come la gran parte dei B&B e dei ristoranti, ma restano con l’amaro in bocca i titolari degli alberghi situati nelle periferie. Lì la Pasqua sembra non essere arrivata. Il turismo dunque corre a due velocità . A stemperare gli animi ci pensano i camper collocati in piazza Ruggieri che nemmeno quest’anno sono mancati, ma chi sceglie il camper non va di certo a incrementare le presenze turistiche. Ai microfoni di Onda Tg si alternano turisti di Ravenna e Spagna, ma la maggior parte sono sulmonesi sparsi in Italia e nel mondo che tornano in patria in occasione dei riti pasquali. “E’ la prima volta che siamo qui ed è davvero un gran bella emozione”- commentato alcuni. Il calo delle presenze rispetto alla Pasqua del 2016 impone sicuramente un riflessione chiesta nei giorni scorsi dal Presidente del Consorzio degli albergatori Gianluca Casaccia che sollecita l’attivazione di un tavolo tecnico fra amministratori e addetti ai lavori.
Andrea D’Aurelio
