banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

SULMONA – Da ben 35 anni è diventato l’istituzione di via Pola e delle zone limitrofe. Ha visto passare nel suo negozio di generi alimentari intere generazioni. Ora, come tanti, lotta con la crisi e fa fatica a tenere alzata quella saracinesca. E’ la storia di Lauro Natale, commerciante di Sulmona, che ieri sera nella rubrica “Vivere la Vita” di onda tv ha fatto appello alle istituzioni locali perché permettano ai negozi di quartiere, perle preziose per la storia e la tradizione di una comunità, di sopravvivere in un mercato dove a prevalere è la forte competizione con le grandi distribuzioni. Lauro ha sempre messo e continua a mettere impegno e cuore nel suo lavoro. Ha fatto del contatto umano e della cura delle relazioni il perno della sua attività giornaliera, tant’è che è amato e stimato da tutti. “Sono tempi difficilissimi. Ora siamo arrivati ad un punto che non ce la facciamo più”, incalza l’esercente. L’appello agli enti preposti è quello di ridurre la pressione fiscale. “Qui paghiamo troppe tasse e ultimamente non facciamo altro che lavorare solo per coprire le spese”, aggiunge Natale. Lo storico commerciante di via Pola non manca di sottolineare come il quartiere della città dove ricade la sua attività commerciale nel corso degli anni si è spopolato. “Tantissimi clienti sono passati a miglior vita e gli acquirenti fissi e abituali sono veramente pochi. Ogni giorno, per alzare quella saracinesca, è un lotta e un atto di coraggio”, chiosa. La situazione di Natale è simile a quella di molti titolari di negozi di quartiere che rischiano di essere soffocati dal fisco. Ogni serranda che chiude è una sconfitta per l’intera città. E’ ora di salvare quelle ancora alzate.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento