Una tecnica innovativa nel Centro di Implantologia dentale dell’Aquila, già all’avanguardia scientifica negli impianti in un giorno anche in pazienti con carenza ossea: nella struttura, unica in Abruzzo, viene praticata l’implantologia zigomatica iuxta-sinusale, una pratica nell’ambito della chirurgia riabilitativa, che consente l’applicazione di impianti in modo rapido ed efficace nonostante le numerose condizioni di carenza di osso. La nuova opportunità è resa possibile grazie alla collaborazione tra il reparto di chirurgia Maxillo-facciale dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, in particolare nella persona del dottor Francesco Grecchi, e il Centro privato diretto dal dottor Marco Parravano, che ha sede nel capoluogo regionale e a Pescara. Questa sinergia, nata un anno e mezzo fa, oggi si è strutturata dal punto di vista logistico e scientifico. Francesco Grecchi è specializzato in chirurgia generale chirurgia-maxillo-facciale all’Università di Milano: ha avviato una collaborazione nel 2019 con il Centro Implantologia dentale dell’Aquila come specialista di implantologia zigomatica e nell’equipe chirurgica. Un sodalizio divenuto ora collaborazione in pianta stabile dopo l’esordio con l’esecuzione dei primi 5 interventi di implantologia zigomatica iuxta-sinusale in Abruzzo. Grecchi è socio fondatore del Gruppo italiano studi osteointegrazioni ed ostesosintesi (Gisos), nonché referente chirurgo maxilo-facciale dell’Associazione nazionale displasia ectodermica, con 109 pubblicazioni scientifiche all’attivo. “La particolarità di questa tecnica – spiega il dottor Grecchi – è che rende necessarie numerose individualità e soprattutto delle professionalità differenti che si integrano, in questo caso è molto importante una collaborazione fra chirurghi, stomatologi e odontotecnici, cosa che nel Centro di Implantologia dentale dell’Aquila è possibile proprio per la presenza di queste figure professionali ad altissimo livello”. “L’implantologia zigomatica iuxta-sinusale – spiega Parravano – è una tecnica all’avanguardia volta a sopperire alle difficoltà che incorrono in casistiche accuratamente selezionate, in cui si evidenzia una totale assenza di osso, in grado di supportare l’applicazione di impianti. Il nuovo approccio ha completamente rivoluzionato la procedura, rivelandosi di facile esecuzione, rapido e con elevato margine di sicurezza e successo”. L’opportunità ha fatto esponenzialmente aumentare la richiesta di interventi rendendo necessario l’assorbimento del professor Grecchi nello staff del Centro: nella struttura abruzzese viene effettuato un alto numero di prestazioni nel campo della implantologia immediata. “La presenza nella nostra regione di una autorità come il dottor Grecchi – aggiunge Parravano – è la testimonianza di come la chiave del progresso e del miglioramento sia l’apertura verso le novità e la collaborazione, con alte professionalità specializzate”.