SULMONA – La politica comincia a muoversi all’indomani dell’allarme lanciato dai sindacati sui nuovi licenziamenti annunciati dal call center 3g di Sulmona. Rischiano il posto 91 lavoratori e proprio domani scade la proroga. L’azienda si presenterà davanti al Ministero con un verbale di mancato accordo. Solidarietà ai dipendenti del call center arriva dalla senatrice Pd Stefania Pezzopane e dal neo eletto sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino. Ho dato la mia disponibilità al Sindaco ed all’assessore Santarelli” spiega la Pezzopane ” per ogni necessaria iniziativa nei confronti del Parlamento e del Governo. Con la Regione Abruzzo stiamo seguendo insieme diverse situazioni critiche riguardanti call e contact center in Provincia dell’Aquila. Il ministero del Lavoro che ho opportunamente sentito, segue con attenzione la vicenda e la Regione supporterà in ogni modo la situazione e le eventuali decisioni del tavolo con le organizzazioni sindacali. In questa vicenda il problema è più interno alla organizzazione del lavoro e delle commesse. In questi giorni è stata incardinata in commissione Industria del Senato un disegno di legge finalizzato a definire norme organiche per questo settore che in Italia occupa 80000 persone e che ha bisogno di essere reso più competitivo e con grande qualità . Sono quindi pronta ad ogni iniziativa in parlamento e nei confronti del governo, lavorando di concerto con Regione,Comune e organizzazioni sindacaliâ€. Chiede misure straordinarie per la Valle Peligna il sindaco di Pratola. “Sono vicina ai lavoratori dello stabilimento 3G di Sulmona che rischiano il licenziamento” afferma la Di Nino ” e spero che gli annunciati interventi della politica nazionale e regionale di queste ore possano scongiurare un esito drammatico in un territorio colpito da una crisi economica rilevante. Purtroppo anche la nuova situazione legata alla 3G fa emergere con chiarezza la necessità che la Valle Peligna diventi una vertenza straordinaria ai livelli di governo che hanno la titolarità delle scelte decisive. I dati dell’economia sono allarmanti e come Sindaco di una realtà nel cuore del Centro Abruzzo ritengo sia giunto il momento che tutti gli attori istituzionali ragionino intorno ad un tavolo di soluzioni strutturali per il rilancio e l’occupazione”. Nei giorni scorsi l’assessore comunale al lavoro della città di Sulmona Paolo Santarelli, in sinergia con l’assessore regionale Andrea Gerosolimo, si era dichiarato disponibile a contattare l’azienda per evitare un altro colpo duro per l’occupazione cittadina e del territorio.
Andrea D’Aurelio
