SULMONA – “Il Sindaco di Sulmona ama il metodo autoreferenziale e, senza confrontarsi con la minoranza, approva in seno al comitato ristretto dei sindaci il piano strategico aziendale 2017-2019 della Asl 1 che comporterà costi altissimi per la qualità della sanità nel centroabruzzoâ€. Inizia così la nota del capigruppo di Forza Italia Elisabetta Bianchi, non soddisfatta dei contenuti dell’atto aziendale e della classificazione dell’ospedale di Sulmona. “È risultato infatti cheâ€- spiega Bianchi –“con un lieve decremento dei ricavi netti di euro 232.657 rimasti per lo più invariati, vi sarà un importante decremento del costo del personale per euro 3.455.000, dato che lascia prefigurare un mancato rinnovo del turn over e la mancata assunzione del personale precario e, dato ancor più grave, una fortissima preoccupante flessione degli acquisti di beni e servizi di ben euro 13.535.224 che fa presumere un taglio netto ai servizi erogati ed il ricorso alle prestazioni dei privati in quanto si incrementa il gettito previsto in loro favore per euro 647.359. E’ chiaro che, della intera ASL 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila che comprende un solo ospedale di base è cioè quello Sulmona, il nostro presidio non potrà che risentire maggiormente dei tagli imposti che vanificheranno la chimera dell’amministrazione Casini di riempire di servizi un ospedale pubblico in dissolvenzaâ€- conclude il capogruppo di Forza Italia.
Andrea D’Aurelio