SULMONA – Atti e rendicontazione sui contributi utilizzati all’insegna della trasparenza. E’ quanto propone il Movimento Cinque Stelle nell’emendamento al disegno di legge su “Ovidio 2017â€, approvato nei giorni scorsi dalla commissione cultura al Senato. «Celebriamo l’anno ovidiano, ma facciamolo all’insegna della trasparenza sulle risorse pubbliche che verranno spese. Questo sarà possibile grazie a un nostro emendamento approvato in Commissione Cultura al Disegno di Legge che istituisce le celebrazioni del celebre poeta a 2000 anni dalla sua scomparsa»- fa notare la senatrice pentastellata Enza Blundo, prima firmataria dell’emendamento. «Con il nostro emendamento approvato – spiega – chiediamo che il Comitato promotore delle celebrazioni pubblichi su un apposito sito istituzionale, la relazione conclusiva delle celebrazioni, con tanto di atti e rendicontazione sui contributi utilizzati».«Siamo sempre a favore di tutto ciò che serve a tutelare il nostro patrimonio culturale, anche promuovendone la conoscenza al grande pubblico e alle giovani generazioni, ma è indispensabile che questo venga fatto senza sperperi e senza rischi di lucro». Il disegno di legge sul bimillenario ovidiano prevede lo stanziamento di 700 mila euro, 350 mila nel 2017 e 350 mila nel 2018.
Andrea D’Aurelio