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Nelle aree colpite dai terremoti del 2009 e 2016 sono in arrivo risorse economiche destinate a dare alle imprese un sostegno quanto mai necessario ed urgente. Sono stati, infatti, approvati ieri i primi due bandi per gli incentivi destinati alle imprese dell’Appennino centrale colpito dai terremoti del 2009 e del 2016 previsti dal Fondo complementare Aree Sisma 2009-2016, per un totale di 180 milioni di euro.

Lo dichiara in un comunicato la senatrice pentastellata Gabriella Di Girolamo

Si tratta di fondi aggiuntivi rispetto a quelli del Pnrr nazionale, e destinati a finanziare lo sviluppo del territorio ed accompagnare la ricostruzione. I bandi approvati sono i primi di un pacchetto di oltre 600 milioni di euro destinati ai Contratti di Sviluppo di carattere industriale, delle attività turistiche o per la tutela ambientale nelle aree colpite dal sisma.

68 milioni di euro dei fondi disponibili sono destinati alla realizzazione di comunità energetiche mentre un’altra parte è riservata a progetti per il riciclo delle macerie da sisma, anche tramite l’acquisto di macchinari, in un’ottica di economia circolare, con incentivi a progetti di valore compreso tra 1 e 3 milioni di euro.

Ringrazio la Cabina di Coordinamento integrata, presieduta dal commissario Giovanni Legnini per questo primo importante passo nel sostegno alle economie dei territori colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016. Invito gli imprenditori del territorio a consultare per maggiori informazioni il sito internet del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma 2016 all’indirizzo sisma2016.gov.it.

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