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SULMONA – ”Non è tranquillizzante la promessa del presidente della Provincia, Antonio De Crescentiis, di pulizia occasionale del sito dell’istituto “De Nino – Morandi”. E’ quanto afferma in una nota il capogruppo di Forza Italia Elisabetta Bianchi, non soddisfatta dalle dichiarazioni rese dal Presidente De Crescentiis sugli interventi di pulizia e manutenzione da eseguire al plesso scolastico di via D’Andrea. “Inquieta infatti l’inerzia progettuale dell’amministrazione provinciale sulla porzione dell’edificio non sequestrato nonché la mancata interlocuzione con gli uffici della Procura della Repubblica al fine di ottenere il dissequestro della porzione di edificio soggetta a imposizione cautelare, il tutto condito con l’indifferenza dell’amministrazione comunale che si accontenta della improvvisa quanto tardiva trovata della cessione della patata bollente al provveditorato delle opere pubbliche dopo aver tollerato, con il sindaco Peppino Ranalli prima ed il sindaco Annamaria Casini ora, avvinti nella stessa maggioranza di governo, che tutto il mandato del presidente De Crescentiis sia trascorso invano con inconcludenti annunci”- fa notare la Bianchi. Secondo il consigliere comunale di FI “questa scelta politica merita indubbiamente approfondimenti sulle reali motivazioni di demolizione dei corsi scolastici a Sulmona, medesima sorte di abbandono è infatti riservata anche all’edificio storico del Liceo classico Ovidio”. Da qui l’appello “a tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione che siano sensibili a questo tema a coalizzarsi per diffidare l’amministrazione provinciale e quella comunale dal coltivare ulteriormente questo atteggiamento di abbandono indiscutibilmente lesivo degli interessi della nostra città”.

Andrea D’Aurelio

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