Lelio De Santis. Capogruppo Cambiare insieme al Consiglio comunale dell’Aquila, scrive una mozione al Presidente del Consiglio Comunale Roberto Tinari:
In concomitanza con la giornata mondiale dell’acqua, torna d’attualità la necessità di un’iniziativa delle Istituzioni locali e nazionali per riaffermare la centralità della risorsa acqua potabile, fonte di ogni forma di vita, da tutelare con investimenti adeguati per la modernizzazione delle reti idriche e con la promozione della cultura della correttezza del consumo.
Con il Referendum del 201127 milioni di italiani hanno sancito il carattere di acqua pubblica, ritenendola un bene inalienabile ed essenziale, ma ancora oggi nel mondo una persona su tre non ha l’acqua potabile, mentre continuano gli sprechi nel consumo alimentare e la dispersione dell’acqua nelle reti idriche obsolete.
Nel frattempo, nel dicembre del 2020 il bene acqua è stato quotato in borsa, diventando oggetto di investimenti e, quindi, con il rischio di speculazioni.
Anche im Abruzzo ed a L’Aquila è nota la criticità delle reti idriche vecchie e dei depuratori non funzionanti, che determina una dispersione dell’acqua nell’ordine del 40%.
Si rende necessario, pertanto, un incisivo intervento pubblico su due aspetti: la modernizzazione delle reti idriche ed una campagna pubblicitaria per sensibilizzare i ragazzi sul valore dell’acqua.
A tal fine, il Consiglio comunale invita il Sindaco a mettere in essere tutte le iniziative politiche ed amministrative
1)nei confronti del Governo al fine di inserire il problema acqua nel Recovery Plan per ottenere le risorse finanziarie necessarie alla modernizzazione dele infrastrutture idriche, gestite dalla società G.S.A.;
2) nei confronti della Regione per finanziare una Campagna pubblicitaria sull’uso corretto dell’acqua potabile e, di concerto con le Autorità scolastiche, per istituire dei corsi specifici nelle Scuole secondarie sul valore della risorsa acqua, come uno dei diritti umani fondamentali.