La situazione della rotatoria posta all’incrocio tra la statale 80 e via Madonna di Pettino (località Pratelle) è stato l’argomento di cui ha discusso stamani la seconda Commissione consiliare del Comune dell’Aquila. Erano presenti l’assessore alle Opere pubbliche, Vito Colonna, e i tecnici che si occupano delle strade.
È emerso che quella di Pratelle è l’unica rotatoria delimitata ancora oggi con dei new jersey in plastica e con sacchi di sabbia. Il che, a distanza di anni dalla sua realizzazione, è motivo di insicurezza stradale, oltre a dequalificare notevolmente l’area che si trova all’ingresso ovest della città – e quindi particolarmente interessata dal traffico, in particolare dei mezzi pesanti – e a due passi dall’ospedale San Salvatore.
Sono state rappresentate, altresì, le difficoltà legate agli espropri delle aree vicine, che infatti, secondo quanto riferito dai tecnici comunali, non sono stati mai eseguiti. Interventi radicali, inoltre, vanno pensati tenendo conto della conduttura dell’acqua che scende sotto via Madonna di Pettino.
Durante la discussione è stato fatto presente che esistono delle possibilità di evitare gli espropri e sono state lanciate due ipotesi: o la realizzazione di una rotonda classica oppure l’allestimento di una struttura che abbia la stessa sagoma – ma che, chiaramente, sia a regola d’arte – che segua la forma di quella attuale.
L’intento dell’amministrazione comunale è concludere questo percorso entro l’anno e l’assessore Colonna ha preso l’impegno di far predisporre una bozza di progetto per la nuova rotatoria entro due mesi e il documento sarà esaminato dalla seconda Commissione, unitamente alla stima dei costi. Si tratterà di un intervento che migliorerà la sicurezza stradale e riqualificherà l’area, eliminando quegli inguardabili new jersey bianchi e rossi e la pericolosa e antiestetica segnaletica orizzontale gialla.