Manifesto-accusa della minoranza, Di Masci: “ecco perchè non c’è la mia firma”

SULMONA – “Condivido l’iniziativa del manifesto ma è sbagliato il momento”. A parlare a Onda Tg è il consigliere comunale di minoranza Bruno Di Masci a proposito del manifesto-accusa dell’opposizione che ha celebrato, a mo’ di provocazione, il primo anniversario dell’insediamento dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Annamaria Casini. Un’iniziativa che è stata portata avanti da cinque consiglieri di minoranza su sei, all’appello manca proprio Di Masci che un anno fa aveva sfidato il sindaco Casini al secondo turno delle elezioni amministrative. “Non è che mi dissocio”- precisa subito l’ex sindaco e consigliere d’opposizione- “ho semplicemente chiesto ai miei colleghi della minoranza di far uscire il manifesto lunedì mattina, subito dopo il turno di ballottaggio dell’Aquila e di Avezzano”. Bruno Di Masci coglie la palla in balzo per rimarcare che la maggioranza, in tutto questo, non c’entra niente. “Io tendo la mano alla maggioranza? Assolutamente no”- ribatte il consigliere- “è solo una questione di tempi. Per me era necessario far affiggere il manifesto lunedì, probabilmente da qualche parte sarà arrivato un pressing ma io penso solo alla mia posizione”- conclude l’ex sindaco.

Andrea D’Aurelio