“In relazione alle notizie di stampa, ed alle condivisibili preoccupazioni registrate da piu’ parti relativamente a progetti di nuove strade che interesserebbero anche il territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, si rammenta che ogni proposta avente impatto sui suoi valori ambientali, cosi’ come tutelati dalla normativa nazionale e comunitaria, deve essere sottoposta a relativa procedura di valutazione, e rilascio del nulla osta, prevista nelle funzioni del Parco e nella richiamata normativa”. Lo afferma Giovanni Cannata, presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise”. “Quanto all’ipotesi che le nuove strade sarebbero finanziabili con utilizzo di risorse del Recovery Fund Next Generation, il Parco fa presente che, secondo quanto previsto dal proprio Statuto, esercitera’ appieno le funzioni di vigilanza che gli competono laddove una proposta concreta venisse sottoposta alle prescritte valutazioni di impatto. Il Parco – prosegue il presidente – auspica che la sensibilita’ per la sostenibilita’ ambientale posta alla base delle indicazioni comunitarie del Piano di Ripresa per l’Europa pervada le scelte inerenti a territori fragili di alto valore quali quelli dei parchi. Altresi’, nel quadro di una strategia di mobilita’ sostenibile, una particolare attenzione sara’ prestata alla questione dei percorsi ciclopedonali monitorando il rispetto delle caratteristiche e valori ambientali del territorio”.