banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

Da tempo, avevo rappresentato alla Giunta comunale lo stato di abbandono in cui versano centinaia di opere d’arte, dipinti e quadri, donati al Comune per essere goduti e fruiti dai cittadini e dai turisti. Le mie preoccupazioni sono rimaste inascoltate ed ora dobbiamo registrare la sentenza del TAR che ha condannato il Comune per inadempienze nella cura e nella gestione delle opere di Tito Pellicciotti, donate nel 1996, intimando la immediata restituzione delle stesse agli eredi! Una vera vergogna, che tocca la sensibilità degli uomini di cultura e la storia di una città, ma soprattutto chiama in causa la serietà e la responsabilità degli amministratori comunali, che dovrebbero chiedere scusa pubblicamente gli eredi del grande pittore Pellicciotti. Da parte mia, ho presentato immediatamente un’interrogazione urgente al Sindaco, Pierluigi Biondi, per fare chiarezza sull’accaduto e per sapere come intende curare e gestire le centinaia di quadri e dipinti, impolverati ed abbandonati in scantinati o magazzini anche non custoditi. Propongo, altresì, un Progetto specifico di riordino, di inventario e di valorizzazione del grande patrimonio di opere in possesso del Comune, impegnando giovani diplomati o laureati disoccupati. Sarebbe un bel segnale, dopo tanta grettezza, per una città che ogni tanto pretende di essere Capitale della cultura!

 

Lascia un commento