“Abbiamo dato tutto il tempo necessario ai dirigenti di questa ASL per considerare Sulmona uno degli Ospedali dell’Azienda che hanno il privilegio di dirigere, forse quello più bisognoso di attenzione proprio perché il più #bistrattato negli ultimi anni anche dagli esponenti politici del territorio stesso. Nulla è cambiato nonostante le nostre sollecitazioni e le indicazioni dell’Assessore alla Sanità “.
E’ quanto afferma la consigliera regionale Antonella La Porta.
“Adesso è giunta l’ora di iniziare un percorso nuovo per l’Ospedale di Sulmona. Continuiamo a parlare di emergenza Coronavirus ma dopo un anno non si tratta più di una emergenza; è un dato di fatto con cui dobbiamo e dovremo fare i conti anche in futuro.
Sulmona deve tornare all’attenzione delle politiche sanitarie di questa Azienda. Abbiamo bisogno immediatamente di #concorsi, per i medici a tempo indeterminato (ormai l’abbiamo capito tutti che con gli avvisi pubblici non riusciamo ad avere personale) da destinare a Radiologia, Urologia, Ortopedia; per ricoprire i posti apicali in Medicina, Chirurgia, Ortopedia, Cardiologia e Ginecologia.
Non dimentichiamo il Distretto Sanitario che, in piena pandemia e da più di un anno, è gestito da un facente funzione che contemporaneamente dirige altri servizi. Questa condizione non è accettabile ancor di più in un momento come questo che viviamo; perciò abbiamo bisogno di un Dirigente che si occupi soltanto dell’ organizzazione e della #direzione del Distretto Sanitario che tanto deve fare sul territorio anche per il contrasto al Coronavirus.
Per far ripartire il nostro Ospedale sono necessari gli infermieri e il personale amministrativo che sono ormai ridotti all’osso. Sono stati banditi i concorsi mai espletati e ancora non arrivano rinforzi dall’ultimo avviso pubblico.
chiedo ai Dirigenti Aziendali, dottor Testa e dottoressa Cicogna di provvedere al più presto affinché l’Ospedale di Sulmona, che tanto ha dato e sta dando per l’epidemia da Coronavirus, possa essere restituito alla sua reale vocazione, quella di Ospedale, appunto. Mi prendo l’ impegno di verificare, anche attraverso la commissione sanità e vigilanza, le motivazioni dei mancati concorsi e delle mancate nomine così da poterne individuare le #responsabilità . Se l’ospedale è estremamente importante per il nostro territorio, non dimentico i problemi territoriali legati all’Assistenza di base. A tale proposito ritengo che episodi come quello di #Scanno non debbano mai più ripetersi e che a Scanno arrivi al più presto un medico che sostituisca quello andato in pensione.
La realtà è questa, ma noi non siamo più disposti a tollerare attese, negligenze e dinieghi; vogliamo vedere un cambio di tendenza. In questo senso ho avuto rassicurazioni dall’assessore alla sanità e sarà mia cura vigilare affinché dalle parole si passi ai fatti!. Così conclude La Porta.