SULMONA – Sono state fissate al prossimo 30 luglio le elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio provinciale dell’Aquila e del Presidente della Provincia. La data cade più di un mese dopo dalle elezioni comunali dell’11 giugno per permettere ai nuovi amministratori di esercitare l’elettorato attivo. Con la riforma delle province si tratta infatti di elezioni di secondo livello. Non è il corpo elettorale che dovrà recarsi alle urne ma voteranno i sindaci e i consiglieri comunali dei 108 comuni della provincia dell’Aquila. Si apre intanto il caso per la guida dell’ente dal momento che il Presidente Antonio De Crescentiis termina il suo mandato da sindaco di Pratola Peligna e non è ricandidabile. Tutto è ancora da definire ma con molta probabilità il prossimo 11 giugno De Crescentiis perderà due fasce in un colpo solo, quella tricolore da primo cittadino e quella da Presidente della Provincia dell’Aquila. Stessa sorte toccherà al vice di De Crescentiis, Nicola Pisegna Orlando, che decade come consigliere comunale di Avezzano. A quel punto, anche se resta ancora tutto da definire, potrebbe presiedere la Provincia dell’Aquila fino a nuove elezioni il sindaco di Navelli Paolo Federico che aveva sfidato proprio De Crescentiis nelle elezioni provinciali del 2015. La provincia di centro sinistra, se tutto viene confermato, sarà guidata da un esponente del centro desta anche se si tratta solo di un mese, il tempo giusto per traghettare l’ente. “Sono gli effetti della riforma delle provincie- spiega il Presidente Antonio De Crescentiis- “questa procedura è ancora da verificare. In ogni caso dall’11 giugno al 30 luglio non avrà luogo alcun Consiglio Provinciale ma il Presidente pro tempore potrà emanare solo atti di ordinaria amministrazioneâ€.
Andrea D’Aurelio