Proprio il giorno della maturità per molti studenti, in diretta su facebook la viceministra dell’Istruzione Anna Ascani ha partecipato a un confronto organizzato dal Pd Abruzzo dal titolo: Si scrive scuola, si legge futuro
“Sull’utilizzo dei 330 milioni di fondi per l’edilizia leggera, stanziati per permettere ai nostri studenti di tornare in classe a settembre in sicurezza, abbiamo messo a punto un cronoprogramma serrato che si chiude alla fine di questo mese. Sappiamo che non c’è un minuto da perdere.
Venerdì scorso abbiamo aperto gli applicativi di registrazione agli Enti Locali, in modo tale da velocizzare le procedure. Entro la fine di giugno verrà pubblicato il riparto dei fondi a Comuni, Province e Città Metropolitane, suddivisi in base ai criteri definiti con Anci, Upi e Regioni.
I cantieri così finanziati potranno partire subito, senza lungaggini burocratiche, grazie ai poteri commissariali assegnati ai Sindaci e ai Presidenti di Province e Città Metropolitane nel decreto scuola.
Da giorni stiamo incontrando le Regioni per una ricognizione puntuale degli spazi e per definire la riapertura, intervenendo sulle eventuali criticità . Oggi è stata la giornata dell’Abruzzo, la vostra regione, e nelle prossime ore concluderemo le interlocuzioni: grazie a questo confronto possiamo mettere a disposizione di tutti i soggetti coinvolti – Regioni, Province, Comuni, Città Metropolitane, uffici scolastici regionali e dirigenti scolastici – una banca dati condivisa con tutte le informazioni relative alle aule delle nostre scuole e programmare insieme i passi da fare. Le risorse ci sono e, comunque, non mancheranno: sono convinta che possiamo e dobbiamo attrarre una parte del Recovery Fund da destinare all’istruzione per intervenire strutturalmente sull’edilizia scolastica, per esempio, e sugli aspetti ancora da migliorare.
Per la Ascani in questi mesi le scuole hanno sostenuto uno sforzo non comune, e con loro gli studenti e le famiglie. La didattica a distanza si è rivelata una didattica della vicinanza. Ma, indubbiamente, non può sostituire la scuola in presenza. Come Ministero abbiamo voluto fornire un supporto su più fronti, con l’obiettivo di fare proseguire le attività e non lasciare indietro nessuno.
La viceministra ha chiarito: “Adesso dobbiamo pensare alla ripresa a settembre, che non può prescindere dal ritorno sui banchi di scuola. Tornare tutti a scuola a settembre, in presenza e in sicurezza, è un imperativo che non possiamo disattendere. Non solo come Governo, ma anche come Paese: è da questo che si misura la nostra capacità di rialzarci da un’emergenza che ci ha duramente messo alla provaâ€.
Tra gli interventi anche quello della deputata Stefania Pezzopane: “Oggi alla Maturità possiamo dire che i nostri studenti e i nostri docenti hanno superato una prova difficilissima. Dobbiamo essere molto orgogliosi della nostra scuola. Non è un caso che oggi un po’ tutti vogliono che la scuola riapra: ci si rende conto quanto essa sia importante dal punto di vista formativo e socialeâ€.
Sono intervenuti anche il segretario del Pd Abruzzo Michele Fina, il sindaco di Guardiagrele, il segretario del Pd Abruzzo Michele Fina, il sindaco di Guardiagrele Simone Dal Pozzo, il segretario del circolo Pd di Sulmona Franco Casciani, la docente Roberta De Zuani, la responsabile scuola del Pd Abruzzo Annalisa Libbi e la dirigente scolastica Angela Pizzi.