Una giornata di riflessione e confronto in un settore, quello del Sociale, destinato ad essere centrale nella programmazione dei prossimi anni della Regione. È il senso dell’appuntamento che prende il titolo di “Stati generali delle politiche per le Disabilità e per il Sociale”, in programma mercoledì 5 aprile dalle ore 9:30 nell’Aula Tesi dell’Università di Teramo. “E’ la prima volta in Abruzzo – ha detto l’assessore regionale alle Politiche sociali, Pietro Quaresimale nel corso della conferenza stampa di presentazione – che si organizzano gli Stati Generali con la volontà chiara politica di questo governo regionale di mantenere in vita il canale di comunicazione con gli attori principali che operano nel sociale, canale che si è aperto con la redazione del Piano sociale regionale e che ora intendiamo consolidare con il confronto sulle politiche di welfare. La stagione che ci aspetta – ha aggiunto Quaresimale – è straordinaria grazie alla concentrazione di risorse economiche e finanziarie storica che l’Abruzzo non può ignorare e che anzi deve sfruttare per migliorare e alzare la qualità dei servizi sociali”. In questo senso, la direttrice del Dipartimento Lavoro-Sociale, Renata Durante, ha parlato di “un FSE Plus che guarda con attenzione al Sociale con una dotazione complessiva di 118 milioni di euro e con un PNRR che ha stanziato altri 40 milioni”. Ma gli Stati generali, ai quali sarà presente la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, sarà anche l’occasione per presentare il Piano sociale regionale. “E’ un documento fondamentale – ha aggiunto Quaresimale – frutto del confronto con tutti gli attori del sociale e dunque non un documento calato dall’alto, che ha una dotazione finanziaria di 450 milioni di euro e che rivolge l’attenzione ai fragili, ai disagiati, ai disabili e a tutte quelle categorie di cittadini che sono in difficoltà. Noi ci puntiamo molto e proprio per questo l’abbiamo pensato come strumento flessibile, pronto ad essere modificato di fronte alla nuove esigenze che si paleseranno negli anni a venire. La presenza della Ministra Locatelli agli Stati Generali – ha concluso Quaresimale – sta a confermare l’attenzione del Governo verso l’attività delle Regioni sul territorio, perché la tenuta del tessuto sociale del nostro Paese è una sfida che interessa tutti”.