SULMONA – “Attendiamo le direttive del governo per l’iter da seguire ma il nostro intento è quello di fare in fretta perchè dobbiamo arrivare alla messa in sicurezza di Sulmona il prima possibile”. E’ quanto afferma ai microfoni di Onda Tg il sindaco di Sulmona Annamaria Casini a proposito della sfida di “Casa Italia”, il progetto sperimentale di messa in sicurezza del patrimonio edilizio. Sul da farsi si attendono disposizioni specifiche dall’esecutivo nazionale ma l’inquilina di Palazzo San Francesco è già intenzionata ad aprire un tavolo tecnico ad hoc. Il capoluogo peligno è l’unica città abruzzese entrata a far parte del dossier di “Casa Italia” grazie allo spirito di collaborazione di Comune e Regione. A disposizione ci sono 2,5 milioni di euro. Il primo cittadino Annamaria Casini spinge il piede sull’acceleratore per cogliere al volo questa opportunità di rilancio. “E’ un riconoscimento importante che scaturisce da uno sforzo congiunto con la Regione”- rimarca il sindaco che ha lavorato sul caso a stretto contatto con l’assessore regionale alle aree interne Andrea Gerosolimo.
Andrea D’Aurelio