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SULMONA – “Se l’obiettivo del Consigliere Pingue è quello di affrontare e risolvere concretamente i problemi in essere, lo invito a collaborare fattivamente al mio fianco, rimboccandosi le maniche e dare finalmente un primo segnale di concretezza”. Lo afferma il vice sindaco e assessore comunale ai trasporti, Luigi Biagi, che non ha digerito la dichiarazione resa a Onda Tg dal capogruppo di Avanti Sulmona, Fabio Pingue. L’esponente della minoranza è tornato a bomba sull’esternalizzazione del servizio, auspicando di non venir meno al progetto approntato con la Regione dell’era D’Alfonso. Ma Biagi richiama Pingue al senso di collaborazione per la risoluzione di annose problematiche che investono la città di Sulmona. “Noi, come amministratori, abbiamo il dovere di mantenere il servizio pubblico con dignità, soprattutto per le brave persone lo supportano facendo turni difficili. Si tratta di dipendenti che, spesso, hanno dovuto mettere da parte i loro diritti pur di mantenere in piedi il numero delle corse. Oggi stiamo riorganizzando il servizio pubblico dei cittadini, stiamo facendo un lavoro ordinario che forse andava fatto da tempo”- ci tiene a precisare il vice sindaco che si chiede: “dov’era il Consigliere Pingue lo scorso anno quando, a causa di guasti ai mezzi, ci sono stati gravi disservizi e non si sono potute effettuare corse neanche per il nostro nosocomio? O quando le vetture sono rimaste ferme per quattro giorni nel centro della Città? Abbiamo dimenticato per troppo tempo i problemi della nostra comunità ma soprattutto i problemi dei cittadini. Perché proprio oggi il Consigliere Pingue si ricorda del servizio trasporti? Forse perché si sta lavorando per il bene comune o c’è altro che non sappiamo?”. Biagi insomma non le manda a dire. “Se l’obiettivo del Consigliere Pingue è quello di affrontare e risolvere concretamente i problemi in essere, lo invito a collaborare fattivamente al mio fianco, rimboccandosi le maniche e dare finalmente un primo segnale di concretezza. Questo è l’invito che gli rivolgo nel primario interesse della collettività, questo è ciò che mi aspetto da un consigliere giovane affinchè possa rappresentare un esempio positivo per tutti quelli della sua generazione La Città di Sulmona ha bisogno di soluzioni ai problemi, le sterili polemiche non hanno mai risolto nulla ma solo generato immobilismo amministrativo e disorientamento tra la gente”- conclude il vice sindaco non senza rimarcare che ora l’obiettivo è lavorare tutti insieme per la città. E’ quasi un’esortazione paterna quella di Biagi che rientra però in una dialettica politica che, come è giusto che sia, tiene conto del gioco delle parti.

Andrea D’Aurelio

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