Ubicata nel versante nord-occidentale del massiccio roccioso della Majella, la riserva naturale della Valle dell’Orfento, area protetta istituita nel 1971, costituisce uno dei più spettacolari, incontaminati e selvaggi valloni dell’intero panorama abruzzese. Si estende su un ampio territorio di 2.606 ettari, che sale da 500 a 2.600 m. di altitudine, creando forti escursioni altitudinali, che unite alle differenti posizioni espositive, hanno favorito una grande mutevolezza delle sue condizioni climatiche e delle specie vegetali e animali.
La valle è per la maggior parte ricoperta di fitti boschi che nascondono notevoli testimonianze della storia abruzzese. Importanti sono gli eremi e le grotte che si possono incontrare percorrendo i suoi molti sentieri. Tra tutti spicca per importanza il suggestivo eremo di San Giovanni dell’Orfento, interamente scavato nella roccia, dove ha soggiornato anche Papa Celestino V.
La riserva deve la sua bellezza all’opera del fiume Orfento, dal cui nome è derivato quello dell’intero vallone, che per milioni di anni ha eroso le rocce calcaree scavando magnifiche insenature, fino a creare lo stupendo spettacolo naturalistico rappresentato dalle Gole dell’Orfento, dove l’acqua compare, scorre, salta, si nasconde nel muschio, riaffiora in stretti crepacci foderati di felci, si tuffa in piccoli specchi che riflettono i rami di antichi e contorti faggi, generando un rilassante gorgoglio che vi accompagnerà per tutta l’escursione.
Per poter accedere alla Valle è necessaria un’autorizzazione che viene rilasciata gratuitamente dal Posto Fisso Forestale di Caramanico Terme in via del vivaio n. 3.
Molte sono le escursioni che possono essere effettuate all’interno della riserva, alcune accessibili a tutti, altre più impegnative, adatte a persone esperte ed allenate che possono arrivare anche a circa otto ore di cammino.
Molto piacevole è la passeggiata che ha inizio proprio dal ponte di Caramanico, che, attraverso una lunga scalinata, porta al letto del fiume Orfento, uno dei posti più suggestivi di tutto il percorso, dove alti canyon regalano scorci di ineguagliabile bellezza, in un territorio costellato da una serie di piccole cascate, ponticelli ed imponenti pareti rocciose.
Meta ideale, dunque, per assentarsi dalla vita frenetica della città e immergersi in un vero e proprio paradiso terrestre.
Marcella Mastrogiuseppe