Sulmona – Non era mai accaduto nella storia del Sulmona calcio. Dal 1921 ad oggi ci sono voluti 95 anni per attendere la figuraccia più grossa in assoluto. A quattro giorni dall’inizio del campionato la squadra è stata ufficialmente ritirata e la Figc ha deciso che il posto del Sulmona viene occupato dalla Virtus Ortona, retrocessa in Prima Categoria ed ora ripescata in Promozione. La notizia ha del clamoroso ma non sorprende più di tanto in considerazione del silenzio assordante fin qui registratosi da parte dei dirigenti, scomparsi da Sulmona come se si fossero rinchiusi in un convento di clausura. Sui social non ci sono ovviamente commenti positivi su chi ha deciso di chiudere baracca e burattini. Ieri le dimissioni del direttore generale che ha addossato le responsabilità all’amministrazione comunale di Sulmona perché l’utilizzo del Pallozzi potrà avvenire solo una volta a settimana, oggi la decisione della presidenza di chiudere i rubinetti che erano rimasti già evidentemente senz’acqua. Dal ritiro di Caramanico alle sedute di allenamento (con chi?) a Collelongo ed al campo Zanni di Pescara senza aver mai messo piede a Sulmona, in questo periodo, pur portando in tasca il nome del Sulmona calcio 1921 ripreso nel luglio scorso e gettato ora dalla finestra dopo che, tra l’altro, era stato usato l’appellativo di portatori della storia tanto da far rabbrividire i sulmonesi. A scanso di equivoci il titolo storico del Sulmona 1921 (quello vero) fu dichiarato inattivo nel 2008 dopo la mancata iscrizione in Prima Categoria. Il posto venne preso dal San Nicola con il titolo dell’Aielli che nel 2011 cambiò denominazione riprendendo il nome, ma non ovviamente il titolo, del Sulmona 1921 che venne dichiarato inattivo nell’estate dell’anno scorso perché si diede vita alla Pro Sulmona in seguito alla fusione tra Real Sulmona e Cerchio. Tempo un anno per procedere al cambio del nome da Pro Sulmona a Sulmona 1921 per poi sparire. Ancora una volta il calcio sulmonese viene bistrattato ed il blasonato nome del Sulmona 1921 viene di nuovo schiaffeggiato. In seguito alla rinuncia al campionato tutti giocatori vengono liberati e dunque anche quelli della juniores della scorsa stagione. A beneficiare di questa situazione è la Virtus Ortona che, prendendo il posto del Sulmona, domenica prossima giocherà a Raiano la prima di campionato ed il 7 settembre affronterà il Castello 2000 in Coppa Italia. Che fine brutta del Sulmona, come quella nel 2013 quando furono svincolati tutti i giocatori della Serie D che, a quelle condizioni, sarebbe stato meglio non farla. Nel campionato di Promozione che comincerà domenica non ci sarà più il derby in quanto rimane solo la Sulmonese Ofena, la squadra che gioca nella categoria più alta, mentre la più anziana è l’Aurora, fondata nel 1956, che milita in Terza Categoria insieme all’Ovidiana ed alla Ferroviaria.
Domenico Verlingieri
