Kick boxing, medaglia d’argento per Federico Di Benedetto ai Campionati italiani assoluti di Riccione

SULMONA – Federico Di Benedetto tiene alto i colori di Sulmona e conquista una medaglia d’argento ai Campionati italiani assoluti di kick boxing nella specialità low kick. Il prestigioso risultato è stato ottenuto nello scorso fine settimana a Riccione. L’atleta della società Di Nino Team dopo aver vinto la semifinale con un ampio margine di scarto, combattendo con precisione chirurgica ogni colpo, si è dovuto arrendere in finale contro il campione italiano in carica che si è aggiudicato l’oro con soli due punti di differenza. “Federico – commenta il maestro Tonio Di Nino – ha perso contro un atleta di spessore. Come sportivi dobbiamo riconoscere anche le sconfitte perché non sempre si può vincere”. Per Federico Di Benedetto il rammarico si è tramutato subito nell’orgoglio per aver conquistato la medaglia d’argento che vale il titolo di vice campione nazionale. All’appuntamento di Riccione la Di Nino Team si è presentata anche con Alessia Di Meo che, rimasta sola nella pool, si è aggiudicata l’oro senza combattere come previsto dal regolamento federale. “Si è presentata per la low kick – spiega Di Nino – ma, in assenza dell’avversaria, non ha potuto combattere. Pur non sostenendo l’incontro si è comunque aggiudicata il primo posto”. La giovane atleta sulmonese accresce dunque il proprio medagliere che vanta già un risultato di prestigio. “E’ già medagliata dal 2007 con il light contact – ricorda Di Nino – per aver conquistato il secondo posto a Napoli”. Nel tracciare il bilancio della stagione il maestro Tonio Di Nino sottolinea inoltre le capacità mostrate dall’altro promettente atleta Maurizio Presutti: “E’ riuscito a qualificarsi con una medaglia d’argento alla Coppa del Presidente perdendo poi la finale dopo aver vinto i due incontri precedenti”. I Campionati italiani assoluti di Riccione si sono conclusi per la Di Nino Team con un 11° posto su 22 squadre partecipante che hanno visto sul ring la presenza di oltre 1500 atleti. “Le competizioni istituzionali – conclude Di Nino – sono terminate. Sono rimasti solo i galà e le esibizioni che saranno svolti in estate anche a livello nazionale”.
Domenico Verlingieri