banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

L’AbeOS di Raiano da Olimpiadi: oro e argento per la Romania con gli osteopati peligni

Seconda giornata di finalissime per le medaglie del canottaggio a Parigi e arriva una grande gratificazione per l’Istituto AbeOS che ha sede a Raiano.

Sono impegnati con la Nazionale di canottaggio della Romania gli osteopati della Clinica dello Sport di AbeOS, Francesco Senigagliesi e Marcello Luca Marasco, fornendo check completi agli atleti circa un paio d’ore prima di scendere in barca e assistenza, sempre osteopatica, per disturbi correlati ai carichi d’allenamento e anche con trattamenti particolari per favorire il loro sonno.

Dopo due settimane di lavoro costante e quotidiano con i 45 atleti della nazionale blu-giallo-rossa sono arrivate questa mattina le prime grandi gioie. Nelle 4 finalissime disputate in mattinata, un quarto e un quinto posto, ma soprattutto un argento e un oro.

Si può immaginare quante emozioni possono essere scaturite dalla conquista di un titolo olimpico (ed è il secondo dopo Tokyo 2020) per gli osteopati che “settano” articolazioni, muscoli e fasce dell’atleta, ancor più quando questo lavoro è fatto a ridosso della performance. Anche se, a dire il vero, l’assistenza osteopatica di AbeOS ai canottieri rumeni è datata 2018.

Ma le gioie potrebbero non essere finite, e lo speriamo davvero vivamente. Domani mattina, 2 agosto, altre finalissime vedranno tre imbarcazioni della Romania contendersi il podio, speriamo in condivisione con l’Italia, a Parigi 2024.

Nella foto di AbeOS: da sinistra Marcello Luca Marasco, Ancuta Bodnar (testimonial dell’evento “Settimana della Salute” che si terrà in Abruzzo a settembre), Simona Radis e Francesco Senigagliesi. Bodnar e Radis sono campinesse olimpiche di Tokyo 2020 e qui le vediamo con l’argento di Parigi 2024

Lascia un commento