SULMONA. “Abbiamo interpretato il primo tempo benissimo mettendo alle corde il Bucchianico ma nella ripresa ci siamo rilassati concedendo troppo spazio agli avversari. Sono stato costretto a fare dei cambi per provare a ripartire. Chiedo ai ragazzi di dare sempre il massimo dell’impegno, che ovviamente c’è stato, però nel secondo tempo non abbiamo interpretato bene la partita così come nel primo. Siamo soddisfatti per il risultato ma c’è ancora da lavorareâ€. Così il tecnico dell’Ovidiana Sulmona Sergio Lo Re che, dopo il colpo esterno da applausi della sua squadra contro il Bucchianico, analizza sia i lati positivi che quelli negativi. “Le partite – aggiunge – non hanno sempre lo stesso andamento, ci sono alti e bassi però nei momenti di difficoltà è necessario interpretare meglio il gioco per non abbassarsi mai. Dico solo questo ai ragazzi che hanno comunque avuto il merito di ottenere questo risultato che ci da un’iniezione di fiducia per poter lavorare serenamenteâ€. Così come nella sfida precedente al Pallozzi, è stato positivo l’approccio alla partita dei sulmonesi che, dopo i tentativi iniziali, sono stati premiati da una fantastica punizione eseguita da Eduardo Cuccurullo mentre nella ripresa ha chiuso i conti un guizzo del classe 2000 Giovanni Federico, il difensore con il vizietto del gol in quanto era già andato a segno contro il Sant’Anna ed in Coppa Italia contro la Sportland Celano. Il tecnico Lo Re sottolinea infine l’esordio di Andrea Biancone (2000), impiegato nell’ultimo quarto d’ora del match: “Si è comportato molto bene. C’è soddisfazione perché continua la nostra politica di ringiovanimentoâ€. Nel prossimo turno i biancorossi, dopo tre vittorie consecutive (due in campionato ed una in Coppa Italia) affronteranno al Pallozzi la Casolana con l’obiettivo di collezionare un altro risultato positivo in vista della trasferta a Lanciano del 28 ottobre.
Domenico Verlingieri