“Il dato positivo sono ovviamente i 5 punti, e la posizione di vertice in classifica consolidata, ma avremmo tanto voluto ottenerli sul campo, i punti, e non a tavolino, la sfida che ci attende è molto ambiziosa, occorre dare continuità di gioco, e con questi stop agonistici occorre un surplus di sforzo per non perdere la concentrazione”.
Lo ha detto il presidente della Rugby L’Aquila, Mauro Scopano, amministratore dell’Aterno Gas & Power, Rugby L’Aquila, giovane formazione del capoluogo d’Abruzzo, impegnata nella seconda fase del campionato di serie C. L’attesa partita della Rugby L’Aquila di domenica scorsa allo stadio Tommaso Fattori, è stata annullata a seguito della decisione dell’avversaria, la Lazio rugby 1927, di non disputare il match.
La formula del campionato è quella della “conference”: la Rugby L’Aquila compete in un girone da 8 squadre, suddiviso in due tornei da 4. Le squadre dell’altro torneo saranno affrontate con una sfida secca, e non con andata e ritorno.
La compagine aquilana, nel suo torneo, terminato il girone di andata, è in testa con 14 punti, segue Unione Rugby Capitolina a 11, Primavera a 5 e Lazio a zero punti. Nell’altro torneo primo è il Colleferro a 15 punti, Arnold e Rugby Anzio a 5 punti, chiude Appia Rugby a 4 punti. Dunque, in classifica generale Rugby L’Aquila è seconda dietro al Colleferro, e sarà solo la prima classificata tra le otto squadre ad andare a giocarsi la serie B con la prima classificata del girone della Campania, il 5 e 12 giugno.
Il ritorno in campo è previsto domenica 3 aprile, contro la Primavera, visto che domenica prossima si osserva un turno di riposo.
“In diversi aspetti del gioco – ha detto Alessandro Cialone – sicuramente dobbiamo migliorare nel movimento collettivo, e nella distribuzione difensiva che deve fare un salto in avanti, occorre essere più performanti. Nell’ultima partita disputata, vinta in trasferta con la Capitolina, segnali molto positivi si sono registrati in fase dii conquista, nelle tush e nelle mischie. A penalizzarci sono però i molti infortuni, la squadra è corta e ha pochi cambi, questa pausa ci aiuterà a recuperare pedine importanti”.
Protagonista con la Capitolina, il giovane pilone Alloggia, che ha messo a segno una meta, guadagnandosi però nel finale di partita una squalifica, per un alterco con i tifosi sugli spalti.
“La mia meta è stata frutto di un ottimo lavoro degli avanti, il merito non è certo solo mio – spiega Alloggia -. Per quanto riguarda la squalifica ho commesso un errore, di cui ho chiesto scusa alla squadra, non ho saputo mantenere la freddezza, mi sono fatto coinvolgere in una situazione che era molto calda e accesa. Ho iniziato a giocare al rugby nel 2010, subito dopo il terremoto, assieme ad amici che ora fanno parte di questo bellissimo gruppo. Una passione nata da piccolo, come per tanti aquilani, vedevo le partite della serie A dagli spalti, e in campo c’era anche Alessandro Cialone, che ora è il mio direttore tecnico, anche questo per me un motivo di grande soddisfazione e gratificazione”.