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SULMONA. Bilancio positivo dell’edizione del 2019 di Sport in Quartiere con circa 320 bambini che hanno trascorso una giornata all’aria aperta alla villa comunale. Tanti i giochi coordinati dai ragazzi del grest dell’Oratorio Salesiano. “I pony – ha riferito Marianna Sacco – hanno attratto tutti come i laboratori culinari ma anche i giochi popolari come il tiro alla fune, il tiro a canestro ed ognuno ha avuto la possibilità di praticare le varie attività”. Ce n’è stato per tutti i gusti con tanta curiosità in particolare nell’angolo del centro ippico Contrada Orsa Il Morrone di Pratola Peligna che ha messo a disposizione due pony. “I piccoli – ha spiegato l’istruttrice Silvia Soccorsi – hanno avuto molto stupore perché sono sempre felici quando sono a contatto con animali emozionanti come i cavalli che sono in grado di trasmettere tantissima sensibilità”. E’ stata una giornata all’insegna del divertimento per i bambini e di spensieratezza per i loro genitori e parenti che hanno portato volentieri i loro figli o nipoti. La novità in assoluto di quest’anno sono stati i laboratori formativi volti all’educazione alimentare ed ambientale grazie alla Condotta Peligna di Slow Food, alla Riserva Monte Genzana-Alto Gizio e ad Apicoltura. In mattinata ha portato il saluto e la benedizione il vescovo Michele Fusco che voluto ammirare di persona i vari angoli soffermandosi in particolare in quello del basket e centrando il canestro più di una volta. Monsignor Fusco ha sottolineato l’importanza della pratica dello sport come elemento qualificante per la crescita. “Lo sport – ha dichiarato – è in grado di comunicare valori unici e di stabilire tra le persone rapporti importanti anche per i non credenti”. L’iniziativa, ha annunciato il presidente del Panathlon Luigi La Civita, verrà ripetuta nei prossimi mesi: “Vogliamo state vicini alle società sportive. Ci terremo in contatto con monsignor Fusco che ha proposto la creazione di una consulta dello sport tramite la diocesi”.

Domenico Verlingieri

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