Sulmona – L’aglio rosso di Sulmona va verso il riconoscimento europeo dell’IGP. Si tratta di un obiettivo importante che permetterà a questo prodotto tipico, dalle tante proprietà umane e dalla lunga storia, di essere valorizzato nel mondo. Il marchio dell’Indicazione geografica protetta metterà in risalto sia le qualità dell’aglio rosso che dell’area dove viene prodotto. Il punto della situazione verrà fatto nel prossimo fine settimana in occasione della 22^ sagra dell’aglio rosso, nella frazione Campo di Fano di Prezza, che partirà comunque a Sulmona giovedì 7 luglio con il convegno all’Abbazia Celestiniana alle 16.30 per discutere proprio del percorso avviato per il riconoscimento dell’IGP. Interverranno, tra gli altri, gli assessori regionali all’agricoltura, Dino Pepe, ed alle aree interne, Andrea Gerosolimo e le neo-sindache di Sulmona e Prezza, Annamaria Casini e Marianna Scoccia, che nella conferenza stampa di presentazione a Palazzo Mazara hanno evidenziato l’importanza di valorizzare sempre più le tipicità del territorio, in questo caso l’aglio rosso di Sulmona che ora potrà distinguersi meglio anche grazie alla nuova legge regionale che regolamenta le sagre. A sottolineato il sindaco di Prezza Scoccia che ha espresso inoltre la volontà di organizzare sull’aglio rosso anche una fiera. Dopo il convegno di giovedì ci saranno a Campo di Fano le tre giornate di festa dall’8 al 10 luglio con l’apertura dalle 20 degli stand gastronomici. Le produzioni di aglio rosso superano i mille quintali all’anno. E’ il dato reso noto dalla presidente del Consorzio dei produttori Stefania Baldassarre che ha evidenziato inoltre l’ampliamento del mercato del prodotto con gli ordini che si sono triplicati e ultimamente sono giunti anche dall’Indonesia. Una strategia operativa comune è per il sindaco di Sulmona Casini il metodo da seguire per far crescere ancor di più il prodotto e di conseguenza il territorio.
Domenico Verlingieri