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Case dell’Acqua: Santacroce Energie Vince la Gara

Sulmona, 8 giugno 2024 – La città di Sulmona si appresta a vivere una rivoluzione nel campo dell’accessibilità all’acqua potabile grazie all’installazione delle innovative “Case dell’Acqua”. Dopo un’accesa competizione, la gestione di questi distributori automatici è stata affidata a Santacroce Energie, che ha superato di stretta misura la concorrente Saca, ottenendo un punteggio leggermente superiore nella categoria “Aree interessate”.

Questo progetto non è nuovo per Santacroce Energie, che aveva già ottenuto l’affidamento l’anno precedente. Tuttavia, a seguito di una revisione dei piani da parte del Comune, che prevedeva una riduzione nel numero di distributori, l’azienda aveva temporaneamente rinunciato all’incarico. Le problematiche relative alla viabilità e al rispetto del codice della strada avevano inoltre impedito l’installazione dei distributori in alcune aree precedentemente designate.

Ora, con un nuovo bando e una gara aggiudicata, Santacroce Energie si prepara a posizionare i distributori in punti strategici della città, come il viale Giuseppe Mazzini vicino all’Ospedale SS. Annunziata, via della Cornacchiola e via San Polo. L’architetto dell’azienda è già al lavoro per preparare la documentazione necessaria, e si prevede un’interazione con tutte le parti coinvolte per rispettare le tempistiche richieste.

L’obiettivo dichiarato da Riccardo Santacroce è quello di rendere operative le “Case dell’Acqua” entro l’estate, con un contratto di gestione che si estenderà per nove anni. Questi distributori forniranno acqua direttamente dall’acquedotto comunale a un prezzo di 10 centesimi al litro, un costo che non subirà aumenti per almeno due anni dalla firma della convenzione.

Le “Case dell’Acqua” saranno disponibili per il pubblico dalle 7 del mattino fino alle 23, tutti i giorni dell’anno, permettendo ai cittadini di riempire le proprie borracce con acqua fresca e accessibile. Con questa iniziativa, Sulmona si impegna a promuovere uno stile di vita sostenibile e a garantire un servizio essenziale ai suoi abitanti.

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