SULMONA. L’omaggio a Sulmona c’è stato essenzialmente prima di cominciare lo spettacolo, con i ricordi del Liceo Classico e del professore Papponetti. Ricordi impressi nella mente del sulmonese, Gabriele Cirilli, che ieri si è “riconciliato” con la sua Sulmona con lo spettacolo della Factory in Love, in piazza XX Settembre. Una piazza calda e piena e in qualche momento anche distratta dal momento che Cirilli ha dovuto richiamare il pubblico per evitare il disturbo. Come avviene quando ci si sente a casa. Non il classico spettacolo ma un inno all’amore e alla commedia. Sul palco, dopo una prima parte dedicata al musical, Cirilli ha portato anche un nuovo format comico da lui ideato realizzato, Cat Casa di accoglienza per talenti, in scena con alcuni neodiplomati attori della Factory. Uno spettacolo, reso possibile dalla vice presidente del consiglio regionale, Mariana Scoccia, che ha riempito la piazza e la mente è tornata indietro nel tempo, agli anni duemila, quando ai piedi di Ovidio erano in tanti. Per la cronaca, oltre agli applausi, si sono registrati anche due lievi malori. Una donna, in particolare, è stata trasferita nell’ospedale di Sulmona per accertamenti
