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BUSSI – Sono ormai anni che si parla dei veleni della discarica di Bussi, ma pastoie burocratiche non hanno consentito a tutt’ oggi di realizzare una corretta bonifica del territorio. Giorni fa il Sindaco di Bussi Salvatore Lagatta ha minacciato di querelare il Ministero dell’Ambiente per mancata bonifica.
Oggi è la volta del presidente della Regione Marco Marsilio che dice:
“Non possiamo accettare la decisione del ministro dell’Ambiente che ha deciso di annullare la gara per la bonifica delle discariche di Bussi, dopo anni gli abruzzesi hanno atteso che 50 milioni di euro venissero utilizzati per bonificare quei siti inquinati e provvedere alla reindustrializzazione del territorio”, così il presidente della Regione Marsilio. “Questa notizia farà perdere altro tempo e rischia di sottrarre fondi importanti per l’Abruzzo; che sono stati restituiti al Ministero dell’Economia nella presunzione che adesso Edison, siccome ha perso la causa, farà la bonifica dei siti. Edison presenterà progetti minimali, non bonifica integrale e ripristino sicurezza sito. La Regione non accetterà una proposta, come avvenuto in passato, che preveda una copertura, o un semplice tombamento dell’area, per sempre preclusa alla reindustrializzazione e al suo riutilizzo. La sicurezza del territorio vuole dire togliere quei veleni. Questo passo indietro è molto grave e la Regione Abruzzo sarà al fianco del Comune di Bussi”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Augusto De Sanctis portavoce del Forum H2O
“La lettera del dirigente del ministero è una toppa peggiore del buco e, peraltro, smentisce addirittura il ministro che aveva assicurato l’avvio dei lavori sulle discariche 2A e 2B. – Precisa De Sanctis -A parte che le motivazioni addotte sono fragilissime o addirittura per nulla fondate, visto che lì ci sono soprattutto rifiuti e l’analisi di rischio si fa sui terreni. Per questi ultimi la legge consente di andare direttamente alla bonifica con rimozione con le procedure semplificate”. Lo spiega Augusto De Sanctis, portavoce , come dicevamo, del Forum H2O.
Fa bene quindi la regione a promettere battaglia anche legale contro le giravolte ministeriali che rischiano di rimandare di anni gli interventi di bonifica esponendo pure lo Stato alla beffa di cause milionarie visto che si pensa di annullare una gara indetta 5 anni fa e aggiudicata 2 anni fa” conclude così De Sanctis.
Gaetano Trigilio

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