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L’Abruzzo celebra la nascita del suo primo Distretto del Cibo nella provincia dell’Aquila, denominato “Wine&Food, prodotti di qualità certificati“. Questo innovativo progetto, ufficialmente riconosciuto dalla Regione Abruzzo, rappresenta una svolta significativa per l’Unione dei Comuni Montagna Marsicana. Il distretto si avvale di una collaborazione pubblico-privata e vede protagonisti alcuni partner di rilievo: AMPP (capofila), Covalpa, il Consorzio di tutela IGP Patata del Fucino e il Consorzio tutela vini d’Abruzzo. La costituzione formale è stata sancita giovedì scorso con la firma dell’atto notarile, preceduto dall’approvazione unanime dell’Unione dei Comuni.

Il Distretto del Cibo dei prodotti di qualità certificati”, afferma Settimio Santilli, presidente dell’Unione dei Comuni Montagna Marsicana, “è nato per promuovere lo sviluppo delle nostre aree rurali, grazie a una governance coordinata che unisce il settore pubblico e privato e mira a valorizzare l’identità dei nostri prodotti tipici. Rafforzare la filiera agricola e agroalimentare significa ripristinare centralità alle tradizioni agro-economiche locali, trasformandole in un motore di sviluppo sostenibile per la nostra regione”. Il distretto intende, infatti, potenziare le eccellenze del Fucino, un territorio già ricco di produzioni di alta qualità. Tra le iniziative vi è la creazione di una piattaforma digitale unica, volta alla promozione e alla vendita diretta delle eccellenze del territorio. Inoltre, un disciplinare comune garantirà standard di qualità elevati sia nei prodotti che nelle esperienze di accoglienza offerte dalle aziende aderenti, con l’obiettivo di potenziare l’attrattiva del territorio.

Un vantaggio importante che il distretto porterà è la possibilità di accedere a nuove fonti di finanziamento. “Grazie al distretto”, continua Santilli, “sarà più semplice accedere a fondi specifici, come i 100 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dell’Agricoltura per la promozione delle aree rurali e dei prodotti locali. Altri distretti del cibo in Abruzzo, situati principalmente nelle aree costiere, hanno già dimostrato i benefici concreti di queste opportunità. Ora anche il Fucino potrà puntare su queste risorse e colmare il divario con le altre aree”.

L’approvazione unanime del distretto da parte del Consiglio dell’Unione dei Comuni evidenzia il forte impegno politico per una crescita economica sostenibile, che guarda al futuro delle aziende locali e al benessere della comunità.

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