SULMONA – Si spezza la catena dei contagi in tripla cifra ma non si allenta la morsa del virus post emergenza e post Pasqua sul territorio peligno-sangrino. Il ponte della Liberazione si è aperto con 84 nuovi casi inseriti nel bollettino della giornata odierna così ripartiti: Sulmona 42, Pratola Peligna 12, Villalago 5, Introdacqua 4, Castel di Sangro 4, Scanno 3, Roccaraso 2, Pettorano sul Gizio 2, Molina Aterno 2, Raiano 1, Pescocostanzo 1, Pescasseroli 1, Pacentro 1, Goriano sicoli 1, Gagliano Aterno 1, Castelvecchio Subequo 1. Il capoluogo peligno resta il centro dei contagi per via dei strascichi della Pasqua e delle numerose presenze turistiche, che si stanno registrando peraltro anche in questo weekend. L’attenzione si sposta ora sulla vicina cittadina di Pratola Peligna che si appresta ad avviare i festeggiamenti in onore della Madonna della Libera, non senza le dovute accortezze per le misure anti contagio. Tra i positivi compare anche un infermiere in servizio nell’ospedale di Sulmona, segno che il virus non molla le strutture sensibili del territorio. Complessivamente sono 1454 gli attuali positivi sul territorio ma sono ancora in corso di elaborazione i dati relativi alle guarigioni. Stabile il tasso di ospedalizzazione con i 14 attualmente degenti, tutti in area medica. Una settimana nera per il Centro Abruzzo, come spiegheremo nel report di mezzanotte, senza eccessive preoccupazioni per via della sintomatologia pressoché blanda o nulla dei nuovi contagiati.