SULMONA – Il giorno rosso sul calendario solitamente regala una relativa tregua sul fronte del contagio per l’esiguo numero di tamponi svolti sul territorio regionale. Questa volta nè il virus nè i tamponi sembrerebbero aver osservato la festa. Per liberarci del Covid ci vorrà ancora tempo anche se è ormai venuto meno il carattere emergenziale. Sono 34 i nuovi casi di positività rilevati su tutto il territorio peligno-sangrino, ben 11 in più rispetto alla scorsa settimana, il giorno di Pasquetta, altro rosso sul calendario. Tutti i nuovi contagi sono stati scoperti con il test antigenico per cui è stata una domenica di lavoro anche per le farmacie e le strutture accrediitate. Se saranno strascichi della Pasqua o altro si vedrà. I nuovi casi sono così distribuiti: 13 Sulmona, 3 Rivisondoli, 3 Barrea, 2 Pescocostanzo, 2 Pratola Peligna, 2 Castel Di Sangro, 1 Villalago, 1 Villetta Barrea, 1 Pescasseroli, 1 Civitella Alfedena, 1 Raiano, 1 Introdacqua, 1 Scanno, 1 Roccacasale, 1 Pacentro. Superato relativamente lo scoglio della Pasqua, il virus presenterà verosimilmente il conto nei prossimi giorni, quando si misurerà l’effetto del lungo ponte del 25 aprile sulla curva epidemiologica, che ha già fatto registrare un balzo dei casi settimanali nella settimana post Pasqua. Per domani potrebbe arrivare un “bollettino soft” vista la due giorni di festa, tamponi e contagi permettendo. Per cui il primo test vero e proprio arriverà verosimilmente nella giornata di mercoledì. Sono più di 1400 gli attuali positivi sul territorio ma si tratta di un dato da prendere con le pinze poiché tra domani e dopo domani saranno messe a referto le nuove guarigioni che permetteranno di avere il quadro completo della situazione. È fermo a 14 il conto degli attualmente degenti, tutti in area medica.